
SIENA. Dopo l'assemblea dei soci di Banca Mps, il presidente Mussari ha risposto alle varie domande dei giornalisti. Una per tutte l'Università: situazione e soluzioni.
Mussari è convinto che sia necessario l'impegno di tutti. "Le condizioni dell’università di Siena sono note a tutti e non sono brillanti. Dentro questa non brillantezza bisogna fare gli sforzi necessari per arrivare alla soluzione del problema, una soluzione strutturale del problema – ha affermato -. Noi siamo tesorieri dell’Università di Siena e come tali abbiamo fatto quello che dovevamo. Il nostro non è un ruolo enorme ma lo possiamo avere e ovviamente lo esercitiamo per l’ateneo come per chiunque altro. E’ chiaro che l’Università ci sta particolarmente a cuore. Il progetto di finanziamento è ancora in piedi. Il cda ha deliberato a suo tempo. E’ l’università che deve avere l’autorizzazione del ministero. A noi comunque l’università non ha mai comunicato l’intenzione di non fare più questa operazione”.
Mussari è convinto che sia necessario l'impegno di tutti. "Le condizioni dell’università di Siena sono note a tutti e non sono brillanti. Dentro questa non brillantezza bisogna fare gli sforzi necessari per arrivare alla soluzione del problema, una soluzione strutturale del problema – ha affermato -. Noi siamo tesorieri dell’Università di Siena e come tali abbiamo fatto quello che dovevamo. Il nostro non è un ruolo enorme ma lo possiamo avere e ovviamente lo esercitiamo per l’ateneo come per chiunque altro. E’ chiaro che l’Università ci sta particolarmente a cuore. Il progetto di finanziamento è ancora in piedi. Il cda ha deliberato a suo tempo. E’ l’università che deve avere l’autorizzazione del ministero. A noi comunque l’università non ha mai comunicato l’intenzione di non fare più questa operazione”.