Il candidato alla segreteria del Pd interviene sulla candidatura della città
SIENA. “La candidatura di Siena a Capitale Europea della Cultura 2019 è una grande opportunità per il rilancio economico, sociale e morale di tutta la città e la sua a provincia. Un’opportunità che è nelle nostre corde e all’altezza della storia e del ruolo che Siena ha avuto e ed ha in Italia e in Europa”. Con queste parole Alessandro Mugnaioli, candidato alla segreteria dell’Unione comunale del Pd ha parlato nei giorni scorsi in un incontro di Siena 2019 e del ruolo che la politica può svolgere al servizio di questa sfida.
Credere in Siena 2019 per attivare progettualità, energie e talenti. “ Con la consegna del dossier di candidatura, poche settimane fa – ha detto Mugnaioli – Siena è entrata ufficialmente nella rosa delle città da selezionare, riscuotendo già molti attestati importanti di fiducia e di apprezzamento, a partire da quello della Regione che, in caso di vittoria, è pronta a stanziare oltre 40 milioni di euro. Per vincere sarà fondamentale che il progetto sia sentito e vissuto da tutta la cittadinanza e dalle tante realtà economiche, culturali e sociali che abbiamo il privilegio di avere sul territorio. Anche la politica, al di là degli schieramenti, ha l’occasione per partecipare concretamente a questa sfida, creando occasioni di ascolto, partecipazione, raccolta di idee, confronto e consapevolezza dell’importanza e dell’opportunità che riveste questa sfida per il futuro di Siena, ma soprattutto per far ripartire la città in termini di progettualità, energie e talenti”.
Siena tra i fasti del passato e la voglia di futuro. “Siena ha la grande occasione – ha continuato Mugnaioli – di poter rilanciarsi, rinnovarsi e guardare al futuro. Quando nel Medio Evo la città toccava il suo massimo splendore a livello europeo era una realtà viva, vivace, entusiasta, consapevole della sue forza ma orgogliosa di essere, grazie alla Via Francigena, crocevia di conoscenze, competenze e culture provenienti da tutto il mondo. In tutta Europa il nome Siena risuonava come centro di produzione di eccellenza economica ed artistica, all’avanguardia dal punto di vista culturale, civile e sociale. Con questa sfida potremo dare una veste nuova a ciò che siamo, pensando tutti insieme a quello che vogliamo essere in Italia e tornando ad essere un punto di riferimento in Europa. Se vinceremo potremo attrarre risorse umane nuove, aziende all’avanguardia, artisti spinti a produrre cultura innovativa, turismo di qualità disposto a comprendere a fondo la città e ad apprezzarla. Tutto ciò potrà dare un grande impulso alla creazione di nuovi posti di lavoro, al recupero di una identità civica più forte, ad un ripensamento positivo di un modello sociale e culturale da applicare ed esportare”.
La città e la politica sia al fianco di Sacco e del Comune per “Siena 2019”. “Fino ad oggi – ha concluso Mugnaioli – il direttore della candidatura, Pierluigi Sacco e i suoi collaboratori hanno lavorato molto bene, sostenendo il progetto nel difficile periodo di commissariamento. Il Comune è chiamato a svolgere, al loro fianco, un ruolo chiave di sintesi delle diverse esigenze, dell’individuazione dei settori strategici da sviluppare e di rappresentanza verso interlocutori esterni, ricercando il massimo appoggio e sostegno alla candidatura di Siena. La politica e in particolare il Pd dovrà sostenere con forza l’operato dell’amministrazione comunale, supportandola con la proposta di idee e di progetti, senza ingerenze e con un unico obiettivo: vincere tutti insieme e essere capitale europea nel 2019”.
