Il Mef ripresenta Falciai e Morelli, new entry: Angelo Riccaboni

SIENA. Sono state presentate nei termini previsti dalla normativa di legge e di Statuto le candidature per le nomine al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. in vista dell’Assemblea del 18 dicembre 2017.
Le liste depositate sono le seguenti:
Lista n. 1 presentata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze:
- candidati per il Consiglio: Alessandro Falciai, Marco Morelli, Antonino Turicchi, Maria Elena Cappello, Stefania Bariatti, Salvatore Fernando Piazzolla, Nicola Maione, Roberto Lancellotti, Giuseppina Capaldo, Angelo Riccaboni, Michele Santoro e Fiorella Kostoris
- candidati a Sindaco effettivo: Raffaella Fantini e Paolo Salvadori
- candidato per la carica di Sindaco supplente: Carmen Regina Silvestri
Lista n. 2 presentata da Generali Investments Europe S.p.A. – Società di gestione del risparmio, per conto degli azionisti Genertellife S.p.A., Alleanza Assicurazioni S.p.A. e Generali Italia S.p.A.:
- candidati per il Consiglio: Marco Giorgino, Stefania Petruccioli e Giorgio Valerio
- candidato a Sindaco effettivo: Elena Cenderelli
- candidato per la carica di Sindaco supplente: Daniele Federico Monarca
La documentazione inerente la presentazione delle liste, in merito alla quale la Banca si riserva ogni valutazione, sarà resa pubblica dalla Banca entro il giorno 26 novembre 2017 mediante deposito presso la sede sociale, la società di gestione del mercato e nel proprio sito internet www.gruppomps.it.
Il Consiglio di Amministrazione della Banca, riunitosi in data odierna sotto la presidenza dell’Ing. Alessandro Falciai, in ottemperanza dell’art. 148, comma 2, del D.Lgs. n. 58/1998 (TUF) e dell’art. 144-quinquies del Regolamento Consob Emittenti, considerando quanto raccomandato nella Comunicazione Consob n. DEM/9017893 del 26 febbraio 2009, ha altresì valutato che tra i soggetti che hanno presentato la c.d. “lista di minoranza” per l’elezione del Consiglio di Amministrazione – sopra identificata come Lista n. 2 – e il socio di controllo Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), non risultano intercorrere, per quanto a conoscenza della Banca, relazioni considerate determinanti per l’esistenza di rapporti di collegamento di cui alla normativa citata.