Profumo deve scegliere tra due acquirenti: DB e Apollo
di Red
SIENA. Uno dei punti qualificanti dell’azione di Alessandro Profumo, nel momento di diventare presidente della banca MPS – oltre alle filiali chiuse quando fino al giorno prima era stato uno dei paladini delle grandi concentrazioni bancarie, l’uscita dal lavoro di numerosi dipendenti e l’esternalizzazione del back office – era la cessione di Consum.it. Facile a dirsi, visto che era ritenuto un gioiellino di famiglia. Ma dal maggio 2012 non gli è riuscito di fare questa operazione. Ha fatto piccoli movimenti come “la vendita del quinto e delegazioni di pagamento, per un ammontare di 551 milioni di crediti”; adesso, secondo gli organi di informazione specializzati, sarebbe sul punto di vendere a uno dei due gruppi che sarebbero rimasti in corsa: il fondo Apollo o Deutsche Bank.
Cessione opportuna entro la fine dell’anno, perché probabilmente salverà almeno il risultato della trimestrale, come fu nel novembre 2011 per quella fatta da Vigni e Mussari con la cessione del Palazzo dei Normanni. Ancora una volta si salveranno i conti vendendo (o svendendo) gli ultimi gioielli di famiglia? Cambia il manico ma non la prassi, evidentemente. Vendere poi a Deutsche Bank, coinvolta com’è a doppio filo nelle avventure in perdita dell’avvocato catanzarese (Alexandria ueber alles. E il processo riprende dopodomani) e tra i destinatari della richiesta di risarcimento danni intentata dalla Fondazione per aver fatto parte del pool da 600 milioni dell’aumento di capitale del luglio 2011, sarebbe eticamente scorretto, ma si sa che i soldi non puzzano. Specie quando servono.
L’altro possibile acquirente è il fondo americano di private equity Apollo. Un fondo che, secondo firstonline.info “punta alla realizzazione di un polo finanziario nel Sud Europa, con l’obiettivo di unire i settori delle polizze assicurative e del credito al consumo, che necessitano di rilancio dopo la crisi. In quest’ottica, infatti, Apollo ha rilevato due settimane fa la good bank del Banco Espirito Santo, Tranquilidade di Novo Banco. Inoltre, per altri 15 giorni, Apollo sarà attivo in italia per le contrattazioni sull’acquisizione dei settori assicurativi del gruppo genovese Carige”.
Per Consum.it si profila, perciò, un rilancio delle attività con gli americani. Ma anche il colosso bancario tedesco “è forse la banca che più sta investendo sul territorio del nostro Paese. Le attività di accrescimento delle filiali italiane, di offerta di prodotti di finanziamento, risparmio, carte di credito, mutui, assicurazioni e daily banking, vanno poprio in questa direzione. Perciò, l’acquisizione di Consum.it si inserisce perfettamente nella strategia tedesca”. Aria nuova fuori dal perimetro Montepaschi.