Direttore è Mauro Quercioli, che subentra a Totaro
SIENA. Si è svolta questa mattina (22 luglio) presso la sede di Banca Monte dei Paschi a Firenze, la presentazione alla stampa della nuova struttura dell’Area Territoriale Toscana Nord. Il riassetto dell’Area – che conta complessivamente 179 filiali distribuite nelle province di Firenze (133 filiali, di cui 58 agenzie di città), Prato (18) e Pistoia (28), 9 Centri Private, 8 Centri PMI e 2 Centri Enti – segue il progetto di riorganizzazione complessiva della rete commerciale e delle strutture della capogruppo avviato nel 2008, approvato a dicembre dello scorso anno dal Consiglio di Amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena e parte integrante del nuovo Piano d’Impresa recentemente presentato al mercato.
Gli obiettivi del riassetto sono, in sintesi, il rafforzamento della presenza sul territorio partendo dalla centralità della filiale e dalla valorizzazione del ruolo del titolare, il recupero della visione integrata del cliente e dei mercati tramite presidi unitari più vicini alle province e ai distretti (DTM) in ottica di accorciamento delle filiere commerciali, nonché la semplificazione e razionalizzazione delle strutture organizzative con conseguenti livelli più elevati di efficienza operativa.
I principali cambiamenti in atto a livello territoriale sono stati illustrati stamane da Mauro Quercioli, da poco nominato Responsabile dell’Area Territoriale Toscana Nord, con sede a Firenze. Quercioli, 53 anni, subentra a Enrico Totaro nella direzione dell’Area dopo essere stato, da marzo 2009, a capo dell’Area Territoriale Toscana Ovest di Monte dei Paschi di Siena (province di Lucca, Massa, Pisa e Livorno). Originario del Valdarno Aretino e cresciuto a Firenze Quercioli si è diplomato all’Istituto Tecnico Commerciale “Duca d’Aosta” ed è entrato in Banca Toscana nel 1976. Si è poi laureato in Scienze Politiche con indirizzo economico. Ha ricoperto diversi incarichi sulla rete, con crescenti responsabilità, fino a diventare, nel 2001, dirigente centrale. Con l’incorporazione di Banca Toscana in Monte dei Paschi di Siena è stato nominato nel 2009 Responsabile dell’Area Territoriale Toscana Ovest per poi approdare a Firenze a giugno di quest’anno.
Come ha spiegato il nuovo Direttore, nell’Area Toscana Nord il riassetto della Banca ha portato alla nascita di 7 Direzioni Territoriali Mercato, con un ruolo di coordinamento commerciale unitario di oltre 420.000 clienti MPS. Esse quindi non saranno più differenziate per segmenti commerciali (Retail, Private, Corporate ed Enti) e verranno focalizzate sulle attività di indirizzo, controllo commerciale e sintesi delle esigenze espresse dal territorio relativamente a prodotti e servizi, governando in media circa 26 filiali ciascuna, oltre ai Centri specialistici.
Le principali conseguenze della riorganizzazione saranno un maggiore coordinamento di tutte le unità operative sul territorio (filiali e centri specialistici), la valorizzazione della specializzazione nei servizi alla clientela in un contesto più sinergico, la semplificazione dei processi decisionali e la garanzia di un presidio commerciale ancora più efficace e tempestivo.
Questi, i nuovi Direttori Territoriali Mercato appena nominati: Mauro Bartoli (DTM Firenze Centro), Fernando Antonio Balzo (DTM Firenze Nord, che include la parte Nord della città, Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio/Calenzano), Raffaele Sabbatini (DTM Pistoia), Roberto Renzulli (DTM Prato), Adriano Giorgi (DTM Firenze Sud Ovest, che include Empoli e la Valdelsa), Romualdo Rossi (DTM Firenze Est, che include Mugello e Valdiseve) e Marco Maccianti (DTM Firenze Ovest che include Scandicci e Le Signe). Il presidio locale, quindi, verrà assicurato da un team guidato dai diversi Direttori Territoriali Mercato, che saranno responsabili unici del rapporto con il territorio di competenza. La nuova struttura, infatti, è stata pensata per assistere la rete nella gestione dei rapporti esistenti e nell’ acquisizione di nuovi clienti: le maggiori autonomie nella concessione di crediti e nella gestione delle condizioni renderanno particolarmente rapido ed efficace il supporto alle strutture di front-end nella relazione commerciale.
Nel suo insieme la riorganizzazione, che ha comportato la nascita di 100 Direzioni Territoriali Mercato a livello nazionale, porterà a un evidente rafforzamento delle strutture di presidio locale in termini di velocità, semplicità e trasparenza, spostando capitale umano e tecnologico verso il territorio per migliorare ulteriormente la qualità del servizio, l’attenzione e la competitività nei confronti di famiglie e aziende.