Il consorzio di garanzia chiede tempo dopo il risultato del referendum

SIENA. Riunione oggi (5 dicembre) nella sede di Mediobanca in piazzetta Cuccia, con JpMorgan e le altre banche del consorzio di garanzia: Da essa è emersa la richiesta di far slittare di un paio di giorni la decisione sull’aumento di capitale di banca Montepaschi. La decisione è maturata dopo l’esito del voto referendario e l’annuncio delle dimissioni di Matteo Renzi.
Di fronte all’incertezza del quadro politico, le banche hanno deciso di far slittare di qualche giorno, tre-quattro probabilmente, la decisione sul se e il quando far partire l’operazione di rafforzamento del capitale da 5 miliardi di euro della banca senese. La Qatar investment authority (Qia),potrebbe partecipare all’operazione con un miliardo di euro, e gli altri investitori internazionali, sarebbero “alla finestra”, anche loro in attesa degli sviluppo politici. Alla riunione, per un aggiornamento sulla situazione, ha partecipato brevemente anche il cfo di Mps, Francesco Mele. Il cda dell’istituto toscano, previsto per domani a Siena, potrebbe slittare anch’esso.