
MILANO. Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il FTSE MIB che a 16.492 punti. D nuovo in discesa di MPS (-3,34%) che secondo Bloomberg sta studiando un accordo per la conversione dei bond subordinati, manovra in programma pria del referendum costituzionale. La banca ha toccato il suo nuovo minimo storico a 0,1663 euro, per poi risalire a 0,1684 euro, con una perdita del 3% circa rispetto alla vigilia. In base al valore minimo, Mps avrebbe una capitalizzazione di Borsa di appena 489 milioni, cioè poco più del prestito subordinato da 402 milioni che lunedì prossimo (10 ottobre) deve essere rimborsato a Santander.
Gli analisti spiegano che sarebbe scattata da un paio di giorni una corsa all’accaparramento dei bond subordinati in azioni, dato che il concambio, a questi prezzi, sarebbe nettamente favorevole e ciò avrebbe esacerbato la performance negativa del titolo in borsa.
La Consob metterà a punto entro dicembre il modello “rolling” per gli aumenti di capitale, in modo da evitare gli effetti negativi che normalmente hanno sui prezzi di borsa. Tale modalità, in vista della ricapitalizzazione di MPS a inizio 2017, consentirebbe di mettere a disposizione le azioni di nuova emissione più volte nel corso dell’operazione di aumento di capitale, non solo alla fine del periodo, per evitare eventuali “carenze” di titoli ed effetti negativi sui corsi borsistici.