Il Carroccio organizza una manifestazione parallela sull'Autopalio

SIENA. ”Abbiamo ricevuto rassicurazioni dal ministro Matteoli che dal pagamento del pedaggio sull’Autopalio saranno esentati i residenti e i pendolari, cosi’ come chiesto dalla Lega Nord”. Lo ha detto il segretario toscano del Carroccio Claudio Morganti che oggi ha annunciato una manifestazione, dalle 9.30 alle 14, all’ingresso della Autopalio, in parallelo con il ‘Siena-Firenze day’, l’iniziativa organizzata dalle due Province per protestare contro il pagamento della superstrada.
”Il pedaggio – ha detto Morganti – non deve colpire residenti e pendolari e siamo disponibili a introdurre il pagamento per tutti gli altri, solo se le risorse che ne deriveranno saranno destinate all’ammodernamento e alla manutenzione della superstrada, e alla realizzazione della corsia di emergenza”. Secondo il segretario ”cosi’ facendo il pedaggio rappresenta una sorta di tassa di scopo, al pari di quella introdotta a suo tempo dal centrosinistra in altre parti d’Italia”. ”A scanso di equivoci – ha aggiunto – va anche ricordato che Antonio Di Pietro quando fu Ministro dei lavori pubblici, propose di applicare un pedaggio agli utenti della Firenze-Siena”. Per il capogruppo leghista in Consiglio provinciale Marco Cordone ”le amministrazioni di centrosinistra che guidano le Province di Firenze e di Siena ed i Comuni che incidono sul percorso della superstrada, non hanno avuto la stessa attenzione nei confronti di questa importante arteria, quando facevano ‘cassa’ con gli autovelox mobili piazzati lungo la Autopalio”.
Secondo il capogruppo del Carroccio in Consiglio regionale Antonio Gambetta Vianna ”la Firenze-Siena conta 30 mila veicoli al giorno, mentre il grande raccordo anulare ne conta milioni. Se Anas intende fare cassa allora metta a pagamento il raccordo anulare e lasci stare l’Autopalio”.