Noi del MIR attueremo una rivoluzione costruttiva, proponendo ai cittadini di sostenere azioni concrete
PROVINCIA. “Adesso sentiamo un gran parlare di rivoluzione anche da parte di coloro che sino a ieri ironizzavano sul nostro modus operandi e sulla denominazione del nostro movimento. Finalmente si comincia a prendere consapevolezza che per cambiare la situazione generale del nostro paese serve realmente un cambiamento rivoluzionario sotto molti aspetti, da quello economico a quello sociale. Noi del MIR attueremo una rivoluzione costruttiva, proponendo ai cittadini di sostenere azioni mirate che possano migliorare radicalmente equilibri a vantaggio dell’intera collettività e non solo di una casta predefinita. A breve il primo lancio di una grande campagna di mobilitazione per la riapertura del credito verso imprese e famiglie”
Queste le parole e le premesse del comitato esecutivo del MIR Toscana che in occasione di un recente incontro ha ridefinito il proprio organico gestionale. L’associazione nazionale resta sotto la guida del fondatore del movimento, Prof. Gianpiero Samorì, il coordinamento nazionale viene affidato al dott. Gerardo Meridio, mentre in ambito regionale l’associazione locale seguiterà ad essere presieduta dall’Avv. Gian Callisto Mazzolini, così come continuerà il coordinamento guidato da Alessio Berni, che sarà da adesso affiancato da uno staff guidato dalla dott.ssa Antonella Tomei quale Vice Coordinatore.
Tutte nuove le cariche dei coordinatori distrettuali, così definite: Firenze area metropolitana Alessandro Campinoti e Michelangelo Miniati; Firenze provincia, Michele Bazzani; Prato e Pistoia, Simone Menicucci ; Massa e Lucca, Comm. Andrea Vinchesi; Grosseto, Avv. Cinzia Zaniboni; Livorno e Pisa, Rag. Alfiero Marsili e Gianluca Diliberti; Arezzo, Sandro Dini; Siena, dott. Massimiliano Bussagli.
Tutti i riferimenti territoriali saranno resi pubblici attraverso il rinnovato sito visualizzabile all’indirizzo web www.miritalia.it on line nei prossimi giorni.