Alla luce dei risultati dell'ultima tornata elettorale, l'esponente di Articolo 1 chiede anche a Siena "per il centrosinistra una proposta seria, credibile, innovativa, lungimirante"
SIENA. “Una squadra all’altezza, candidature serie e competenti anche per Siena 2023”.
In poche parole, il goal più bello di Damiano Tommasi, neo sindaco di Verona, che ha sconfitto la destra, ci consegna questo messaggio.
Vincere per governare bene richiede di partire dai fondamentali della buona politica: occorre innanzitutto una squadra – vale a dire un partito, una coalizione seria, coraggiosa e ambiziosa allo stesso tempo – e non basta un uomo solo al comando.
Poi la differenza la fanno il gioco – cioè i valori, le idee, il progetto – e, ovviamente, chi lo incarna, lo dirige, lo esegue – l’allenatore , il capitano.
Da Verona a Parma, da Alessandria a Piacenza, fino a Catanzaro, ha vinto questo schema. Un centrosinistra unito e ben diretto sia dai riferimenti politici nazionali dell’area progressista, sia da candidate e candidati seri e competenti, interpreti di una umanità fatta di caratura morale e di capacità, vince con un progetto chiaro: quello di realizzare maggiore equità sociale e sostenibilità economica ed ambientale, facendosi carico dei reali bisogni dei cittadini e non degli interessi dei pochi o, peggio, dei faccendieri.
Gli italiani sono vicini ad una svolta storica mandando a casa urlatori ed illusionisti della pseudo-politica.
Anche questo è un insegnamento per noi che, a Siena, dovremo presto mettere in campo per il centrosinistra una proposta seria, credibile, innovativa, lungimirante.
Fulvio Mancuso
Coordinatore provinciale ArticoloUno Siena
