Il senatore, commissario regionale di Forza Italia, è intervenuto ieri sera ad un incontro elettorale a Firenze, ed ha affrontato diversi temi,, tra cui imprenditorialità e povertà
FIRENZE. “Per almeno un triennio introdurremo un bando regionale per finanziare al 50% gli investimenti delle aziende piccole e anche grandi. Così la Regione risparmierà sulla casssa integrazione in deroga di cui è totalmente titolare. E sono miliardi. Oggi Stato e Regione ogni mese spendono 12 miliardi tra cassa integrazione e disoccupazione, più ci sono il reddito di cittadinanza e il reddito di emergenza. Questo significa uccidere la dignità delle persone e non costruire una classe qualificata di lavoratori. E’ la logica sovietica, la filosofia comunista di cui oggi siamo pieni. E noi invertiremo la rotta”: lo ha affermato il senatore di Forza Italia Massimo Mallegni, commissario regionale di Forza Italia in Toscana, ieri sera a margine di un incontro elettorale a Firenze con esponenti dell’associazionismo.
La proposta di Forza Italia è strutturare “un pacchetto di misure incentivanti per le imprese, per il turismo, per il sistema di rifiuti dedicato al filato di Prato, a tutta la parte petrolifera, alle cave di marmo, alla cantieristica o al cartario lucchese. Tante misure di incentivo alle attività produttive che insieme si traducano in sviluppo economico. Questo Forza Italia vuol portare in dote alla nuova amministrazione regionale di centrodestra, perché noi queste cose le sappiamo fare, le conosciamo e le viviamo sulla nostra pelle”, ha concluso Mallegni.
La proposta di Forza Italia è strutturare “un pacchetto di misure incentivanti per le imprese, per il turismo, per il sistema di rifiuti dedicato al filato di Prato, a tutta la parte petrolifera, alle cave di marmo, alla cantieristica o al cartario lucchese. Tante misure di incentivo alle attività produttive che insieme si traducano in sviluppo economico. Questo Forza Italia vuol portare in dote alla nuova amministrazione regionale di centrodestra, perché noi queste cose le sappiamo fare, le conosciamo e le viviamo sulla nostra pelle”, ha concluso Mallegni.
“Il modo della sinistra di dimostrarsi vicina ai poveri è crearne sempre di più. La Regione ha un ruolo importante nel turismo, nella gestione dei mercati e fiere, nell’urbanistica, nel commercio… ma lo esercita per impantanare tutto in vincoli di controllo burocratico. Oggi siamo noi quelli vicini a chi è a disagio, e decliniamo lo sviluppo liberale economico e dimercato in funzione del risollevarsi della popolazione e di chi oggi si trova un passo indietro”. Lo ha affermato il senatore di Forza Italia Massimo Mallegni, commissario regionale di Forza Italia in Toscana, ieri sera a margine di un incontro elettorale a Firenze con esponenti dell’associazionismo.