Tra polemiche, endorsement e violazioni Siena è senza rappresentante?
TOSCANA. Liste definite per il Movimento 5 Stelle in Toscana. Molti i nomi confermati: dall’ufficiale Gregorio De Falco (candidato nel collegio senatoriale di Livorno-Grosseto) all’ex procuratore capo di Firenze, Ubaldo Nannucci iscritto nel collegio uninominale di Prato al senato. Confermata la presenza in lista – per la Camera – del parlamentare uscente Alfonso Bonafede (nella lista per il collegio Firenze-Novoli-Peretola) e della senatrice uscente Sara Paglini, in lista nel collegio 5 di Lucca-Massa Carrara.
Alcuni nomi, ad onor del vero, sopratutto a Siena, hanno destato forti perplessità, non solo, come normale, tra gli avversari politici, ma anche tra gli stessi attivisti del movimento, creando spaccature e divorzi.
I grillini per il collegio di Siena schierano Leonardo Franci. Su questo nome si è subito lanciato l’avversario leghista, Claudio Borghi, che ha utilizzato i social per “proporre” ai suoi contatti scorci di “storia politica” del candidato pentastellato. Sotto la lente la condivisione del Franci di affermazioni di esponenti democratici a discapito proprio dei grillini, a partire dal leader Di Maio. Non un anno fa, ma solo qualche settimana fa. La critica condivisa non riguardava solo i rappresentanti politici del movimento ma anche il programma. Quel programma che adesso Franci dovrebbe sostenere e magari anche contribuire ad attuare.
Ma c’è in atto da diversi giorni una polemica tutta senese che ha riguardato l’inserimento nelle liste di Luca Migliorino nel collegio plurinominale Toscana 4. Il candidato in questione, a detta di molti degli attivisti senesi (quelli che si sono spesi negli anni acquistando anche credibilità e ruolo), si era defilato dall’impegno attivo sul territorio ormai da un paio d’anni. A questo si è aggiunta la presunta violazione del codice interno del movimento riguardante il divieto per gli autocandidati alle parlamentarie di promuoversi sui media locali e nazionali. Luca Migliorino, dicono gli attivisti, avrebbe fatto autopromozione attraverso una nota stampa di presentazione, invitata a tutte le testate giornalistiche locali e pubblicata da IlCittadinoonline.it. Il candidato, all’esplodere delle polemiche, ha prima dichiarato che poteva essere stata la redazione del giornale a prendere di sua iniziativa informazioni dai suoi profili social, poi, alla pubblicazione della sua e-mail ha dichiarato che qualcuno aveva hackerato la sua posta elettronica ed aveva inviato quella nota ai giornali. Sul fatto sta indagando la Polizia Postale.
I grillini locali, conoscendo il divieto di promozione agli autocandidati, hanno, nei giorni passati, mosso mari e monti per segnalare questa violazione. Hanno raggiunto anche Di Maio ma le risposte che hanno ricevuto non erano state quelle sperate.
Dopo aver sperato fino all’ultimo ad uscire dal movimento è stata Miriam Michelli che dalla sua pagina fb sbotta: “in Toscana il M5S praticamente è diventato il PD. Cerchi magici di nullità, il capetto Giacomo Giannarelli che fa il bello ed il cattivo tempo ed ha fatto di tutto per blindare in lista il suo protetto Migliorino, anche di fronte al fatto che ha pure palesemente violato le regole. A lui, essendo il protetto, tutto è concesso. Ma chi sarebbe questo tizio? Un individuo divisivo, il cui unico hobby è farsi selfie con le bandiere ed autolodarsi, che nulla di buono ha mai prodotto per il M5S, tantomeno a Siena, dove ha fatto solo danni come la grandine dopo la siccità. Da circa due anni era sparito, abbiamo scoperto che continuava a tramare nell’ombra ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti”. Il post prosegue rivolgendosi direttamente ad alcuni rappresentanti della stampa locale: “non accostate questo individuo a Siena ed al nostro gruppo, perché non vi ha NIENTE a che fare ed io mi dissocio fermamente dalle scelte di Giannarelli”. “E’ palese che il tizio (riferendosi sempre a Migliorino) è stato piantato lì e blindato perché ci doveva far fuori politicamente, in modo da normalizzare la piazza e calmare un po’ le battaglie contro le vecchie dirigenze del MPS: tra i vari candidati ci ritroviamo infatti anche Andrea Cardamone di Widiba, alla faccia del Movimento che doveva scardinare il sistema! Siamo arrivati ad allearci ad esso, far fuori gli attivisti “troppo attivi” e imbarcare la qualunque pur di governare a tutti i costi. Lo scopo del M5S non era questo e a me questa deriva, viste anche altre candidature effettuate a livello nazionale, non piace. Anzi, mi fa proprio schifo. Schifo è la parola più giusta. Le mani non sono più libere”.
Purtroppo a Siena la campagna elettorale del Movimento 5 Stelle pare essere tutta in salita. Ancora manca un candidato (che pare possa essere Luca Furiozzi), manca un progetto. Se si esclude l’invito ai senesi a partecipare attivamente al confronto con i grillini, le “bocce restano ferme”. Nell’attuale incertezza, queste polemiche non sono certo manna per i Cinquestelle.
Di seguito tutte le candidature M5S in Toscana.
COLLEGI UNINOMINALI
CAMERA
Firenze, Novoli, Peretola: Alfonso Bonafede classe 1976, avvocato e deputato uscente, vicepresidente commissione giustizia.
Scandicci: Sabrina Montaguti, dottore tommercialista, revisore Legale, auditor per Progetti Europei
Sesto Fiorentino: Girolamo Andrea Coffari, avvocato e docente specializzato nel campo della tutela dei diritti umani, presiede il Movimento per l’Infanzia.
Empoli: Renato Scalia, ex ispettore della Direzione Investigativa Antimafia. E’ attualmente nel direttivo della Fondazione Caponnetto
Prato: Chiara Ehm Yana Italo-tedesca di Reggello, laureata in scienze politiche, scienze islamiche e relazioni internazionali presso le Università di Heidelberg in Germania e St Andrews in Gran Bretagna. Specializzata sul Medio Oriente, Africa del nord e migrazione. Ha esperienze lavorative in ambito diplomatico, cooperativo e di ricerca.
Pistoia: Sandra Magnani imprenditrice, fondatrice e Ad di Samares, società dedicata alla automazione e controllo intelligente dei sistemi energetici. Tornata in Italia per problemi di salute, ha aperto un negozio di interior design e cura progetti di arredo
Arezzo: Lucio Bianchi classe 1980, laureato in Lingue e Comunicazione Interculturale (Università di Siena), è coordinatore servizio studenti per l’Università dell’Oklahoma che ha dipartimento ad Arezzo. Candidato a sindaco M5S per Arezzo nel 2011.
Massa: Adriano Simoncini imprenditore classe 1975, laureato in Scienze Economiche e Bancarie, ha vissuto per 15 anni all’estero. Ideatore di una catena di ristoranti italiani in Danimarca, fonda nel 2011 Happings.com start up creata nella città natale Massa. In passato è stato direttore finanziario IndesitComany per Ungheria, Romania e Repubblica Ceca.
Lucca: Piero Landi 46 anni, imprenditore edile con 12 dipendenti e sede a Barga. Volontario della Protezione Civile per 10 anni. Negli ultimi due anni ha animato l’associazione apolitica Punto e a Capo.
Pisa: Laura Palagini classe 1966, medico psichiatra, con dottorato in neurobiologia è stata ricercatrice associata presso l’University of California e professoressa di terapia occupazione presso l’Università di Pisa. E’ membro del direttivo di società scientifiche nazionali e internazionali come la European Sleep Research Society e la Sleep Research Society e ha ricevuto premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per l’attività scientifica svolta. Lavora attualmente presso la psichiatria universitaria di Pisa (AUOP) e si occupa di psicopatologia di genere.
Poggibonsi: Gloria Vizzini Laureata in Lettere Classiche nel 2003, è dottore di ricerca in Filologia greca e Latina presso l’Università di Firenze. Dal 2004 insegna latino, greco e materie letterarie nei licei. Dal 2007 in quelli di Lucca e provincia. Di ruolo dal 2015.
Siena: Leonardo Franci Fondatore e Ceo di Nexit società di consulenza attiva sul settore Fintech, laureato in Economia con lode all’Università di Siena, dottore di ricerca in Mercati ed intermediari finanziari all’Università di Bologna, consulente per banche e istituti di credito oltre che dottore commercialista e revisore legale.
Livorno: Giulio La Rosa classe 1981, laureato con lode in Lettere e Filosofia a La Sapienza di Roma, ha vissuto per molti anni all’estero ed è stato manager in campo internazionale di artisti di musica classica e lirica tra cui la pianista Martha Argerich. ristoratore innovativo – apre il primo punto Bioveg a Livorno: “La Casina di Alice”.
Grosseto: Caterina Orlandi Psicopedagogista nata a Orbetello, dirige l’Area di ricerca Azioni di sistema di Indire Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa. E’ esperta del sistema di istruzione e formazione italiano
SENATO
Collegio Toscana 1: Nicola Cecchi Avvocato specializzato in diritto commerciale e diritto internazionale privato, esperto soprattutto di America Latina.
Collegio Toscana 2: Fabio Zita architetto, 40 anni di professione di cui 35 nella pubblica amministrazione.
Collegio Toscana 3: Ubaldo Nannucci Procuratore capo a Firenze (2002-2008), ex presidente dell’Anpi di Firenze senato collegio uninominale
Collegio Toscana 4: Donella Bonciani avvocata civilista di Bucine, socia anziana di uno studio associato con sedi a Montevarchi e Incisa Valdarno. Si è occupata di adozioni internazionali.
Collegio Toscana 5: Sara Paglini classe 1961, senatrice uscente in commissione lavoro, ha partecipato alla Commissione d’inchiesta Moby Prince all’interno dell’Ufficio di Presidenza nel ruolo di segretaria.
Collegio Toscana 6: Valeria Marrocco classe 1975, lavora presso l’Aoup Pisa in comando all’Agenzia beni confiscati a Roma, laureata in giurisprudenza. ex consulente parlamentare di un deputato m5s in commissione bilancio, ha dottorato di ricerca in diritto dell’economia e finanza pubblica
Collegio Toscana 7: Gregorio De Falco capitano di fregata
COLLEGI PLURINOMINALI
CAMERA
Toscana 1: Ricciardi Riccardo, Vizzini Gloria, Ghiotti Daniele, Rossi Claudia. Toscana 2: Berti Francesco, Torrini Giulia, Lauricella Luca, Pecchia Irene. Toscana 3: Bonafede Alfonso, Ehm Yana Chiara, Maio Luigi, Carbone Paola. Toscana 4: Gagnarli Chiara, Migliorino Luca, De Simone Francesco, Mugnai Tiziano.
SENATO
Toscana 1: Bottici Laura, Ferrara Gianluca, Paglini Sara, Zeloni Nicola. Toscana 2: De Falco Gregorio, Bonciani Donella, Bartalucci Marco, Marrocco Valeria.