Casucci "E soprattutto tornino ed essere elette dai cittadini"

FIRENZE. “Siamo sempre stati fermamente contrari al progetto di riforma Del Rio ed abbiamo a suo tempo messo in guardia dagli effetti nefasti che questa Legge avrebbe comportato, soprattutto sulla qualità dei servizi erogati ai cittadini, che ogni giorno possono ad esempio toccare con mano l’evidente stato di degrado in cui versa la rete viaria provinciale. Noi ci sentiamo profondamente vicini a tutti i cittadini che, purtroppo, stanno facendo i conti con i disservizi causati da una riforma parziale, pasticciata e poco condivisa che ha lasciato completamente senza risorse e con personale ridotto, Enti che la Costituzione stessa considera fondamentali e che, nonostante tutto, mantengono alcune funzioni essenziali come appunto la manutenzione viaria e la programmazione del servizio di trasporto pubblico locale. A nostro avviso, sarà necessario che le province tornino quanto prima ad essere titolari di competenze basilari da svolgere nel rispetto del principio di sussidiarietà e soprattutto che tornino ad essere elette direttamente dai cittadini, onde evitare di avere Enti che più che al servizio del territorio, siano a servizio esclusivo del partito Democratico. È altresì evidente, come la mancanza di trasferimento di risorse necessarie a svolgere le funzioni attribuite da parte dello Stato centrale nei confronti delle Province, ponga al centro della discussione il modello federalista dello Stato, al fine di trattenere direttamente sul territorio le risorse necessarie ad erogare servizi ed a rispondere alle esigenze dei cittadini”. Queste le dichiarazioni espresse da Marco Casucci, Consigliere regionale della Lega Nord.