Chiesta la reintroduzione del parametro delle distanze come requisito

SIENA. Il Coordinamento regionale dell’Italia dei Valori Toscana, riunito a Firenze lo scorso 8 gennaio, ha approvato all’unanimità una mozione d’indirizzo a proposito della delicata questione dei Multiplex toscani, esprimendosi a favore della reintroduzione del parametro delle distanze come requisito della regolamentazione delle sale.
“Si tratta di una battaglia culturale ancor prima che politica – ha spiegato il Segretario di Idv Toscana, on. Fabio Evangelisti – che ci vede impegnati a difesa dei centri storici e degli insediamenti spontanei della nostra regione contro quei non-luoghi che sono tanto i Multiplex quanto i centri commerciali. Per questo, vogliamo tutelare il cinema da ogni logica monopolistica, di accentramento e di difesa di ogni interesse particolare”.
Il Coordinamento regionale, nel documento, sollecita i propri rappresentanti in Regione “a offrire in sede Consiliare il totale supporto all’azione amministrativa”, volto a scongiurare la pericolosa deregulation attuale del settore cinema e a farsi promotore di ogni azione necessaria “a valorizzare il valore culturale, anziché commerciale, delle sale”.
“Forte del sostegno espresso anche da autorevoli associazioni ed enti, come Legambiente, Anec e Agis, – si legge nella mozione – Idv Toscana esprime apprezzamento l’azione della Giunta regionale, che ha già provveduto a reinserire il parametro delle distanze con l’obiettivo di rispettare il principio secondo il quale il cinema viene riconosciuto dalla nostra Repubblica quale fondamentale mezzo di espressione artistica, di formazione culturale e di comunicazione sociale”.