Denuncia dello stato della Duprè
SIENA. Il prossimo anno scolastico inizierà tra meno di un mese, il 15 settembre, ma alcune scuole senesi presentano problematiche insormontabili, che hanno creato non pochi problemi alla popolazione cittadina. Alla scuola Duprè di Siena, in via Roma, diverse settimane fa si è verificato un crollo del terrazzino, dovuto al maltempo, che si trova proprio sopra l’ingresso principale della struttura. A tutt’oggi sono visibili, sul selciato antistante la scuola, i detriti e l’area appare recintata. Cosa si aspetta per mettere mano alla struttura? Danni peggiori? Come fa l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Paolo Mazzini, a parlare di “Inizio d’anno all’insegna della sicurezza”?
Il premier Renzi – al quale l’Amministrazione Valentini ed il PD di Siena si rifanno – aveva annunciato un’epocale rivoluzione in ambito di edilizia scolastica, ma nella realtà dei fatti i provvedimenti del Governo si stanno dimostrando solo aria fritta. Dei 784 milioni stanziati nel 2014 pochissimi potranno essere spesi grazie ai vincoli imposti dal Ministero dell’Istruzione.
Sempre alla Scuola Duprè, poi, diversi bambini quest’anno dovranno trovare posto ad un’altra scuola Primaria, perché l’Amministrazione si è rifiutata di attivare un’altra classe, invitando i genitori ad attendere settembre per poter vedere se c’è la possibilità o meno di rientrare.
Ci domandiamo: ma il percorso ricognitivo fatto dall’assessore Tarquini nelle scuole di Siena a cosa è servito? L’assessore conosce le criticità delle strutture e le esigenze dei senesi? E’ così che il sindaco Valentini investe sui giovani per investire sulla Città?
Lega Nord Siena