Irrinunciabile un'azione di responsabilità contro i vecchi vertici della banca

SIENA. La quasi totalità dei senesi e dei dipendenti del Monte dei Paschi hanno appreso dai quotidiani il significato di parole come “Operazione Alexandria” ed “Operazione Santorini”, nomi di opache operazioni in derivati, del tutto estranei rispetto ai normali argomenti discorsivi del cittadino elettore medio. Vogliamo ricordare che chi ha trascinato a questo punto la nostra Città non è unicamente il solo Mussari – che comunque ha gravissime responsabilità politico – gestionali – ma anche tutta quella schiera di politicanti e personaggi che, in questi dieci anni, lo hanno esaltato, protetto e si sono letteralmente prostrati dinanzi alla sua figura. Stiamo parlando dell’intero “Sistema Siena”, che vedeva partecipi Mussari, quale Presidente della Banca, Ceccuzzi, quale capo politico del Partito Democratico e tutti i loro accoliti in banca e fuori che esaltavano ogni azione dell’ex Presidente ed i Sindacati della Banca proni verso qualsiasi scelta operata dal duo Mussari-Vigni.
Non accettiamo che possa passare lo stratagemma del “Sistema Siena” che vorrebbe coinvolgere tutti nelle sue colpe, sostenendo che nessuno si era opposto a queste scellerate operazioni; la Lega di Siena lo ha fatto in tutte le sedi pubbliche e private insieme a Mauro Aurigi, Norberto Sestigiani e pochi altri in modo più occasionale. Se si fossero ascoltati loro, invece degli ordini del Partito, Siena non sarebbe in questa drammatica situazione. La propaganda e le bugie in un momento come quello attuale devono lasciare il campo alla chiarezza.
A questo punto è irrinunciabile la promozione di un’Azione di Responsabilità contro i precedenti vertici della Banca, Azione di Responsabilità per la quale la Lega Nord ha già raccolto centinaia di firme lo scorso autunno. Se la Fondazione o i vertici attuali della Rocca dovessero rinunciare a compiere questo atto, sarà la conferma della vicinanza politica con chi ha rovinato la Banca e la Città.
La Lega, che fin dall’inizio si è opposta al Groviglio Armonioso e ne ha denunciati comportamenti ed i danni provocati, vuole ricordare a tutti i senesi che è il Partito Democratico che è riuscito a rovinare Siena e le sue Istituzioni.
Non accettiamo che possa passare lo stratagemma del “Sistema Siena” che vorrebbe coinvolgere tutti nelle sue colpe, sostenendo che nessuno si era opposto a queste scellerate operazioni; la Lega di Siena lo ha fatto in tutte le sedi pubbliche e private insieme a Mauro Aurigi, Norberto Sestigiani e pochi altri in modo più occasionale. Se si fossero ascoltati loro, invece degli ordini del Partito, Siena non sarebbe in questa drammatica situazione. La propaganda e le bugie in un momento come quello attuale devono lasciare il campo alla chiarezza.
A questo punto è irrinunciabile la promozione di un’Azione di Responsabilità contro i precedenti vertici della Banca, Azione di Responsabilità per la quale la Lega Nord ha già raccolto centinaia di firme lo scorso autunno. Se la Fondazione o i vertici attuali della Rocca dovessero rinunciare a compiere questo atto, sarà la conferma della vicinanza politica con chi ha rovinato la Banca e la Città.
La Lega, che fin dall’inizio si è opposta al Groviglio Armonioso e ne ha denunciati comportamenti ed i danni provocati, vuole ricordare a tutti i senesi che è il Partito Democratico che è riuscito a rovinare Siena e le sue Istituzioni.
Lega Nord Toscana – Segreteria provinciale di Siena