FIRENZE. Alcune priorità per mettere in sicurezza il territorio senese ed una bocciatura politica. E’ il programma post allagamenti della Lega Nord Toscana. “Quanto è accaduto ha un responsabile politico ben preciso: il Pd, da decenni al governo del territorio. Chi ha sbagliato si dimetta”, esordisce il Carroccio, che chiede di portare a conoscenza della popolazione quanto era stato previsto di destinare ai territori colpiti dall’alluvione 2013 in termini di prevenzione e quanto realmente è stato poi speso e realizzato. Si è speso solo per studi e progetti o anche nelle opere?
Tra le priorità la Lega chiede al Prefetto di Siena di destinare alle popolazioni di Monteroni d’Arbia, Buonconvento, Murlo ed Asciano le spese sostenute per l’accoglienza dei presunti profughi. La Lega Nord Toscana, poi, chiede l’esenzione totale delle tasse e dei tributi per tre anni per le imprese e i cittadini colpiti: dalla TASI, alla TARI, all’IMU agricola, al bollo auto, alle addizionali comunali e regionali.
Gli ennesimi episodi di esondazione verificatesi a seguito delle ultime prsecipitazioni, oltre a mostrare l’inadeguatezza nel saper gestire una situazione che da tempo dove essere risolta, evidenziano come i carrozzoni dei consorzi di bonifica appaiano alla luce dei risultati degli enti inutili che gravano come costo sui cittadini senza produrre alcun risultato tangibile.
Auspichiamo che i Consorzi cessino di chiedere il pagamento della gabella ai cittadini dei comuni colpiti dall’esondazione.
Elisa Montemagni, Consigliere regionale della Lega, presenterà sull’argomento nei prossimi giorni un’interrogazione in Consiglio regionale.
Lega Nord Toscana
