"Il management non ha saputo applicare strategie di rilancio", dice Unisin Mps:

SIENA. L’ufficializzazione dei risultati degli Stress Test promossi dalla BCE ha confermato la pessima valutazione che la scrivente OO.SS. ha sempre avuto rispetto alle reali competenze di questo Top management che, al di la delle note vicende che hanno messo in ginocchio il Mps, NON HA SAPUTO DELINEARE E METTERE IN PRATICA STRATEGIE VOLTE AL RILANCIO della nostra Banca e ha completato il “fallimento” nel non riuscire neanche a MANTENERNE LE PECULIARITA’.
Tutto questo, nonostante gli enormi (e DA NOI SEMPRE DENUNCIATI COME INUTILI) sacrifici richiesti ai SOLI dipendenti.
A questo punto, E’ NECESSARIO, vista la conclamata pochezza manageriale, un MAGGIOR COINVOLGIMENTO delle “forze sane” che ancora sono ben presenti in Monte Paschi, ponendo però la MASSIMA ATTENZIONE nel riconoscerle se VOGLIAMO SALVAGUARDARE L’UNITARIETA’ DELLA COMPAGINE AZIENDALE (siamo infatti da sempre contrari alle ipotesi di “spezzatino”).
Gli YESMAN, da qualunque parte del tavolo siedano, hanno già ampiamente dimostrato la loro dannosità.
UNITA’ SINDACALE MPS, quindi, si dichiara disponibile a dare il proprio contributo MA SOLO E SOLTANTO IN ASSENZA DI RICHIESTE DI ULTERIORI SACRIFICI A CARICO DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI di Banca Monte dei Paschi di Siena SpA, incolpevoli della situazione in cui si è giunti ed UNICA VERA RISORSA A DISPOSIZIONE DELL’AZIENDA PER USCIRE DALLE ATTUALI DIFFICOLTA’.
Ovviamente quanto sopra scritto lo abbiamo ben rappresentato nell’incontro che ieri mattina abbiamo avuto con la Direzione.
Tutto questo, nonostante gli enormi (e DA NOI SEMPRE DENUNCIATI COME INUTILI) sacrifici richiesti ai SOLI dipendenti.
A questo punto, E’ NECESSARIO, vista la conclamata pochezza manageriale, un MAGGIOR COINVOLGIMENTO delle “forze sane” che ancora sono ben presenti in Monte Paschi, ponendo però la MASSIMA ATTENZIONE nel riconoscerle se VOGLIAMO SALVAGUARDARE L’UNITARIETA’ DELLA COMPAGINE AZIENDALE (siamo infatti da sempre contrari alle ipotesi di “spezzatino”).
Gli YESMAN, da qualunque parte del tavolo siedano, hanno già ampiamente dimostrato la loro dannosità.
UNITA’ SINDACALE MPS, quindi, si dichiara disponibile a dare il proprio contributo MA SOLO E SOLTANTO IN ASSENZA DI RICHIESTE DI ULTERIORI SACRIFICI A CARICO DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI di Banca Monte dei Paschi di Siena SpA, incolpevoli della situazione in cui si è giunti ed UNICA VERA RISORSA A DISPOSIZIONE DELL’AZIENDA PER USCIRE DALLE ATTUALI DIFFICOLTA’.
Ovviamente quanto sopra scritto lo abbiamo ben rappresentato nell’incontro che ieri mattina abbiamo avuto con la Direzione.
LA SEGRETERIA UNISIN MPS