"Dolorosa ferita per Siena l'indagine su Ceccuzzi"

SIENA. La notizia dell’avvenuta iscrizione dell’ex sindaco di Siena nel registro degli indagati per l’affare “pastificio Amato” costituisce per la città una dolorosa ferita. Tale indagine, che vede indagato anche Mussari, come noto è correlata con quella più complessa che riguarda il Monte dei Paschi. L’aspetto che preoccupa e costerna è che, per la prima volta, l’attenzione della magistratura non si rivolge contro i vertici, amministrativi o tecnici, della Banca, ma coinvolge direttamente la politica, nella persona di chi ha rappresentato al livello amministrativo più alto la cittadinanza senese.
Senza alcuna ombra di speculazione o strumentalizzazione, che in un momento come questo non avrebbero senso, ci si permetta di osservare che è un sollievo che questa indagine riguardi non un sindaco in carica, ma l’ex sindaco della città. Di fronte a questa penosa circostanza, che vede calare su Siena nuove e inquietanti ombre, mentre ci auguriamo in tutta sincerità che Franco Ceccuzzi possa dimostrare la propria estraneità ai fatti che gli vengono imputati, vogliamo sottolineare ancora una volta come sia indispensabile che la collettività senese volti definitivamente pagina rispetto a un passato e ad un sistema che tanto ne hanno deteriorato immagine e prestigio, per avviare al proprio interno un ampio e profondo rinnovamento.
Impegno per Siena