SIENA. Dalla Lega Nord Siena riceviamo e pubblichiamo la nota in merito alle indagini sul maxi-appalto per la gestione rifiuti nell’area Toscana Sud.
“Apprendiamo dalla stampa che tra i sette indagati dalla Procura di Firenze per il maxi-appalto per la gestione dei rifiuti nella Toscana del Sud, che si sospetta “costruito” su misura da Sei Toscana, ci sarebbe anche l’ex deputato diessino senese Fabrizio Vigni (XII, XIII e XIV Legislatura), esponente della corrente piddina degli Ecologisti Democratici,presidente di Sienambiente e membro del CdA di Sei Toscana, della quale è stato il primo presidente, Sei Toscana doveva razionalizzare i servizi ed abbattere i costi di gestione, doveva rappresentare un miglioramento del servizio per i cittadini e la creazione di nuovi posti di lavoro. Tutto ciò è diventato realtà o siamo ancora dinanzi al solito poltronificio e stipendificio per gli amici degli amici? Auspichiamo, in attesa che venga fatta chiarezza e per correttezza nei confronti di chi paga regolarmente le tasse sulla nettezza urbana ed usufruisce del servizio, che Vigni si dimetta da tutti gli incarichi attualmente ricoperti”.