Morganti; "Importante che siano resi noti i nomi dei responsabili del buco"
SIENA. La Lega Nord ha organizzato per domani (15 dicembre) un incontro pubblica dal titolo “L’Università di Siena: le prospettive per il futuro”. L’aoountamento è per le ore 17, presso la Sala dell’Aurora in Provincia. Saranno presenti i consiglieri regionali del Carroccio, Antonio Gambetta Vianna, Marina Staccioli, Dario Locci e Gian Luca Lazzeri, il consigliere provinciale, Giovanni Di Stasio, il candidato sindaco del Carroccio a Siena per le prossime amministrative, Loretana Battistini, ed il segretario provinciale, Francesco Giusti. Introdurrà i lavori il Responsabile degli Enti locali nazionali, Alessandro Belli.
L’incontro si svolgerà all’indomani della protesta davanti alla Prefettura, in occasione della procedura di raffreddamento davanti al Prefetto, dei tecnico-amministrativi nei confronti dell’Amministrazione universitaria, Rettore Angelo Riccaboni e Direttore Amministrativo Fabbro, per la decurtazione del salario accessorio dagli stipendi mensili di questa categoria. Ai tecnico – amministrativi la Lega Nord ha portato la propria solidarietà personalmente, proprio durante la manifestazione, facendo seguito a quanto già affermato dal segretario provinciale della Lega Nord senese, Francesco Giusti, durante l’incontro pubblico organizzato dal Carroccio la scorsa domenica.
Claudio Morganti, eurodeputato e segretario nazionale della Lega Nord Toscana, torna ad intervenire sulla vicenda del pesante deficit finanziario dell’Ateneo. “È necessario – afferma Morganti – che sia impressa un’accelerazione alle indagini della Magistratura e, soprattutto, che siano resi noti i nomi di chi si è reso responsabile del buco. La cittadinanza senese merita di saperlo. In più – fa sapere l’eurodeputato – ho presentato al Parlamento Europeo un’interrogazione per chiedere delucidazioni sui contributi europei dati all’Università di Siena per il Programma Quadro 6 e 7. Vogliamo sapere – termina – se questi soldi sono stati ben spesi e a chi sono stati destinati”.
