"Quale ritorno economico è previsto, per giustificare una spesa così alta?"
 
																		                                                                                            SIENA. Il Partito Democratico di Siena alza la voce contro l’amministrazione comunale per i costi legati all’organizzazione del Capodanno e delle iniziative natalizie.
Secondo quanto riportato dai giornali, tra il grande concerto di fine anno e la manifestazione “Siena Incanta” il Comune avrebbe stanziato oltre un milione di euro: circa 655 mila euro per il concertone del 31 dicembre, e altri 371 mila euro per il cartellone di eventi natalizi.
“Una cifra sproporzionata – commenta il PD – soprattutto in un momento di difficoltà economica per molte famiglie e attività della città. Le risorse pubbliche dovrebbero essere indirizzate con maggiore attenzione verso i servizi essenziali, la manutenzione urbana e il sostegno al tessuto sociale, o a “investimenti”, anche eccezionali ed estemporanei,  ma che assicurino un ritorno economico importante.
Hanno valutato questo aspetto? Ce ne parlino.
Il Partito Democratico  chiede massima chiarezza sull’iter amministrativo e sulle modalità di affidamento dei servizi legati agli eventi. “Vogliamo sapere come sono stati scelti i fornitori, quali criteri sono stati adottati e quali benefici concreti l’amministrazione prevede di ottenere per la città in termini di ricadute economiche e turistiche.”
Oltre alla questione dei costi, il PD solleva anche un tema di metodo: “Un progetto di tale portata dovrebbe nascere dal confronto con le realtà culturali e associative di Siena, che rappresentano la vera ricchezza della città. Un evento calato dall’alto rischia di essere effimero e di non lasciare nulla sul territorio.”
Il partito propone in alternativa una programmazione più sostenibile e diffusa: eventi nei quartieri, valorizzazione delle eccellenze locali, coinvolgimento dei giovani e delle associazioni culturali. “Un modello diverso – sottolineano i democratici – che punti sulla partecipazione e sulla qualità, non sulla spettacolarizzazione e sulla spesa facile.”
La conclusione è netta: “Sotto l’albero del Comune ci ritroviamo un Natale da oltre un milione di euro. Chiediamo che l’amministrazione spieghi ai cittadini il senso di questa scelta e riveda le priorità, perché Siena ha bisogno di investimenti duraturi, non di fuochi d’artificio.”
 


 
		
 
 
                                                                
                                



