POGGIBONSI. Proseguono gli appuntamenti del Partito Democratico di Poggibonsi, in vista delle prossime elezioni regionali. E lunedì 22 marzo, alle ore 18.00 presso la Sala "La Ginestra", si parla di Green Economy e di opportunità di sviluppo delle energie rinnovabili.
All'incontro, organizzato da Carlo Iozzi e Filomena Milazzo della Commissione Ambiente del Pd di Poggibonsi, interverranno Riccardo Basosi, docente ordinario di Chimica-Fisica e ProRettore all'Energia ed all'Innovazione presso l'Università degli Studi di Siena e Fabrizio Vigni, Presidente Nazionale dell'Associazione Ecologisti Democratici. Si tratta di due tra i maggiori esperti in materia che parleranno delle opportunità rappresentate dallo sviluppo delle energie rinnovabili e dei costi reali della scelta nucleare, sotto l'aspetto economico e ambientale.
"È necessario – dice il Pd – informare e confrontarci su questi argomenti, perché la Green Economy rappresenta un volano fondamentale per la ripresa dalla crisi economica. Crea posti di lavoro e nuove imprese legate all'innovazione tecnologica ed alla tutela ambientale. Sottrarre risorse a tali scelte, per dirottarle sulle centrali nucleari di vecchia generazione, significherebbe allontanarsi definitivamente dagli obiettivi del protocollo di Kioto. Una scelta che va incontro a pesanti sanzioni economiche, per realizzare impianti caratterizzati da altissimi costi, con gravi problemi di sicurezza e con la questione irrisolta delle scorie radioattive".
All'incontro, organizzato da Carlo Iozzi e Filomena Milazzo della Commissione Ambiente del Pd di Poggibonsi, interverranno Riccardo Basosi, docente ordinario di Chimica-Fisica e ProRettore all'Energia ed all'Innovazione presso l'Università degli Studi di Siena e Fabrizio Vigni, Presidente Nazionale dell'Associazione Ecologisti Democratici. Si tratta di due tra i maggiori esperti in materia che parleranno delle opportunità rappresentate dallo sviluppo delle energie rinnovabili e dei costi reali della scelta nucleare, sotto l'aspetto economico e ambientale.
"È necessario – dice il Pd – informare e confrontarci su questi argomenti, perché la Green Economy rappresenta un volano fondamentale per la ripresa dalla crisi economica. Crea posti di lavoro e nuove imprese legate all'innovazione tecnologica ed alla tutela ambientale. Sottrarre risorse a tali scelte, per dirottarle sulle centrali nucleari di vecchia generazione, significherebbe allontanarsi definitivamente dagli obiettivi del protocollo di Kioto. Una scelta che va incontro a pesanti sanzioni economiche, per realizzare impianti caratterizzati da altissimi costi, con gravi problemi di sicurezza e con la questione irrisolta delle scorie radioattive".