
MONTERONI D'ARBIA. La situazione politica nazionale con la crisi della maggioranza; le proposte del Partito democratico per la costruzione dell’alternativa; e infine le conseguenze dei tagli per gli Enti Locali e di riflesso per i cittadini, in particolare per il comune di Monteroni d’Arbia. Sono questi i contenuti del documento approvato martedì scorso (14 settembre) dalla direzione comunale del Pd di Monteroni, che saranno oggetto di un volantinaggio con gli amministratori locali sabato 18 settembre di fronte al centro commerciale ‘I tigli’ (zona Coop) e poi dell’iniziativa pubblica che si terrà venerdì 24 settembre alle ore 21.30, alla discoteca Papillon, con la deputata democratica Susanna Cenni.
“Il crepuscolo del Governo Berlusconi e l’assenza totale di una guida del Paese – si legge nel documento – mettono a repentaglio il futuro dell’Italia. Il premier Berlusconi sta svendendo il governo dell’Italia alla Lega in cambio delle leggi ‘ad personam’, l’unico argomento che gli interessa insieme alle intercettazioni e alla delegittimazione della magistratura. Proprio a quella Lega Nord che continua a cavalcare problemi che poi si dimostra incapace di risolvere, a partire dal fallimento sul tema della sicurezza a dall’inconsistenza dimostrata sull’immigrazione. Una Lega che da una parte propone il federalismo ed esalta l’autonomia territoriale, dall’altra colpisce i comuni con tagli indiscriminati”.
“Il Partito democratico – continua il documento del Pd di Monteroni – è pronto a realizzare un’alleanza di governo per costruire un’alternativa in caso di elezioni. In questo momento è fondamentale l’unità del partito per affrontare una situazione straordinaria a livello economico e sociale e per avere la credibilità e l’autorevolezza necessarie per tornare a governare il Paese. Con la manovra finanziaria, il centrodestra ha sferrato agli enti locali l’attacco più dirompente dal dopoguerra ad oggi. Anche il comune di Monteroni sarà costretto a fare i conti con una diminuzione delle risorse che rischia di mettere a repentaglio servizi essenziali per i cittadini e duramente conquistati nel corso degli anni”.
“I tagli contenuti nella finanziaria – si legge nel documento – si sommano alla mancata restituzione dell’Ici da parte del Governo e ai vincoli del patto di stabilità, che impediscono di spendere anche le risorse disponibili in bilancio e di dare impulso all’economia locale. Questa cura dimagrante arriva però nel momento in cui ai comuni viene richiesto di aumentare le proprie prestazioni sociali, di sostenere chi ha perso il lavoro o è in cassa integrazione, di intervenire sugli affitti o d aumentare per esempio i posti negli asili nido per consentire alle giovani madri di lavorare e incrementare così i redditi familiari. Solo nel corso dell’ultimo anno il comune di Monteroni ha creato 6 posti in più negli asili nido e 3 posti per non autosufficienti in casa di riposo. Servizi che rischiano di essere messi in discussione dai tagli indiscriminati voluti dal Governo”.
“Il crepuscolo del Governo Berlusconi e l’assenza totale di una guida del Paese – si legge nel documento – mettono a repentaglio il futuro dell’Italia. Il premier Berlusconi sta svendendo il governo dell’Italia alla Lega in cambio delle leggi ‘ad personam’, l’unico argomento che gli interessa insieme alle intercettazioni e alla delegittimazione della magistratura. Proprio a quella Lega Nord che continua a cavalcare problemi che poi si dimostra incapace di risolvere, a partire dal fallimento sul tema della sicurezza a dall’inconsistenza dimostrata sull’immigrazione. Una Lega che da una parte propone il federalismo ed esalta l’autonomia territoriale, dall’altra colpisce i comuni con tagli indiscriminati”.
“Il Partito democratico – continua il documento del Pd di Monteroni – è pronto a realizzare un’alleanza di governo per costruire un’alternativa in caso di elezioni. In questo momento è fondamentale l’unità del partito per affrontare una situazione straordinaria a livello economico e sociale e per avere la credibilità e l’autorevolezza necessarie per tornare a governare il Paese. Con la manovra finanziaria, il centrodestra ha sferrato agli enti locali l’attacco più dirompente dal dopoguerra ad oggi. Anche il comune di Monteroni sarà costretto a fare i conti con una diminuzione delle risorse che rischia di mettere a repentaglio servizi essenziali per i cittadini e duramente conquistati nel corso degli anni”.
“I tagli contenuti nella finanziaria – si legge nel documento – si sommano alla mancata restituzione dell’Ici da parte del Governo e ai vincoli del patto di stabilità, che impediscono di spendere anche le risorse disponibili in bilancio e di dare impulso all’economia locale. Questa cura dimagrante arriva però nel momento in cui ai comuni viene richiesto di aumentare le proprie prestazioni sociali, di sostenere chi ha perso il lavoro o è in cassa integrazione, di intervenire sugli affitti o d aumentare per esempio i posti negli asili nido per consentire alle giovani madri di lavorare e incrementare così i redditi familiari. Solo nel corso dell’ultimo anno il comune di Monteroni ha creato 6 posti in più negli asili nido e 3 posti per non autosufficienti in casa di riposo. Servizi che rischiano di essere messi in discussione dai tagli indiscriminati voluti dal Governo”.