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SIENA. Dopo la pubblicazione della relazione Cimbolini (che il Comune dovrebbe rendere ben visibile sul proprio sito Internet ed inviare a tutti i cittadini), la relazione riguardante lo stato delle finanze del Comune di Siena, ci sembra quanto meno opportuno che tutti i Consiglieri, gli Assessori, i Sindaci, i componenti politici dei vari CdA, che hanno avuto ruoli con responsabilità “dirette” durante il “decennio” della vergogna e della devastazione 2001 – 2011 si dimettano da ogni incarico eventualmente oggi ricoperto, compreso il ruolo di Consigliere comunale, ritirandosi finalmente a vita privata.
Come riportato da alcuni blog e come ben scritto a pag. 57 del rapporto, il debito pro capite alla data del 31/12/2012 si attesta su un valore pari a Euro 1.930 per abitante: una bella eredità che il PD ed i suoi uomini hanno lasciato ai Senesi di oggi ed alle future generazioni.
Continuando a leggere la relazione, poi, ci sorge spontanea una domanda: il rilievo dell’ispezione ha o non ha una connessione con le censure deliberate in passato dai magistrati contabili?
In più: c’è un rilievo costituzionale, vale a dire quello della spesa corrente sostenuta con somme destinate ad investimenti derivanti dalla rinegoziazione dei debiti. L’ispettore Cimbolini evidenzia un potenziale pericolo di dissesto dei conti comunali. A tal proposito, c’è da chiedersi con quale coraggio o incoscienza (forse non ci si rende conto che davvero il livello di ridicolo è stato ampiamente superato) l’ex Vice Sindaco Marzucchi si presenta nei dibattiti pubblici cercando di difendere le proprie posizioni. La cosa sa di grottesco. Chi lo invita lo fa per ironia o ci crede veramente? Chi è stato Assessore al Bilancio ed ha avuto la delega per i Lavori pubblici, Vice Sindaco delle Giunte Cenni e Ceccuzzi, come fa a parlare oggi del bilancio, dopo quello che è accaduto?
Francesco Giusti – Segretario comunale Lega Nord Siena
(foto di Corrado De Serio)
(foto di Corrado De Serio)