Inontro tra il sindaco Valentini e Marco Turchi. Il nome scelto sarebbe quello di Enrico Totaro

SIENA. Tempo di nomine, di nuovi equilibri. Di sorprese, insomma. Ieri sera (15 maggio) pare proprio che il sindaco Bruno Valentini si sia incontrato, all’insaputa di tutti, intorno alle 19,30 con il ragionier Marco Turchi – dalemiano di ferro ed in virtù di questa amicizia parterna arrivato alla vicepresidenza della Banca Mps – ed abbia incominciato a tessere la trama per la nomina del Presidente della Fondazione Mps, in vista dell’imminente scadenza. Il nome su cui si sarebbe appuntata l’attenzione dei due sarebbe quello di Enrico Totaro. Fuori, dunque, l’attuale presidente in carica, Antonella Mansi.
Successivamente a questa riunione il ragionier Turchi avrebbe poi avuto un incontro conviviale con lo stesso Totaro e con Giuseppe Iosco, per mettere a punto la strategia che dovrebbe portare alla nomina del predetto.
Gli incontri pare siano proseguiti anche questa mattina nell’intento di convincere la presidente Mansi a lasciare l’incarico senza sollevare polemiche.
Non si può non notare che questo nuovo “progetto politico” riguardante gli assetti cittadinivada a toccare direttamente la Fisac Cgil, sindacato da cui due dei protagonisti di questi incontri provengono. La sigla sindacale, in questi anni, è sempre stata al centro delle decisioni riguardanti la banca, anche nel tempo dell’operazione Antonveneta, e pare che questo aspetto, nel tempo, non sia mutato.
A questo punto pare che la passa debba passare a Vareno Cucini che sarebbe stato incaricato di tessere la strategia operativa del sindaco Valentini; strategia che dovrebbe condurre felicemente alla presidenza l’ex sindacalista e collega Totaro.
Successivamente a questa riunione il ragionier Turchi avrebbe poi avuto un incontro conviviale con lo stesso Totaro e con Giuseppe Iosco, per mettere a punto la strategia che dovrebbe portare alla nomina del predetto.
Gli incontri pare siano proseguiti anche questa mattina nell’intento di convincere la presidente Mansi a lasciare l’incarico senza sollevare polemiche.
Non si può non notare che questo nuovo “progetto politico” riguardante gli assetti cittadinivada a toccare direttamente la Fisac Cgil, sindacato da cui due dei protagonisti di questi incontri provengono. La sigla sindacale, in questi anni, è sempre stata al centro delle decisioni riguardanti la banca, anche nel tempo dell’operazione Antonveneta, e pare che questo aspetto, nel tempo, non sia mutato.
A questo punto pare che la passa debba passare a Vareno Cucini che sarebbe stato incaricato di tessere la strategia operativa del sindaco Valentini; strategia che dovrebbe condurre felicemente alla presidenza l’ex sindacalista e collega Totaro.