La candidata con Siena Cambia parla di finanziamenti europei

In particolare, a Siena si possono trovare opportunità in tanti e differenti settori strategici, dalle scienze della vita, alla cultura, al turismo, dove potrebbero essere incentivati processi di nuovaimprenditorialità che seguano la logica di favorire le idee,nuovi prodotti e servizi, la creazione di lavoro e gli investimenti nella propria azienda.
Tali azioni dovrebbero, comunque, essere affiancate non solo dall’organizzazione di attività che mettano a disposizione degli imprenditori incontri e contatti con il sistema universitario, ma anche dall’attivazione di percorsi che aiutino l’accesso a forme di credito, finalizzate a coprire oltre alla fase di start up imprenditoriale, anche gli investimenti per la crescita, la produzione e la commercializzazione.
Queste tematiche sono in sinergia con vari punti del programma di Siena Cambia, tra cui le politiche per rilanciare l’economia del territorio,le politiche per il lavoro e lo sviluppo economico, con particolare riferimento al raggiungimento di standard europei per il sistema di accoglienza turistica e all’inserimento delle aziende del territorio senese in filiere di eccellenza.
Infine, le politiche per rilanciare il ruolo di città universitaria che costruisce nuove occasioni di lavoro, possono essere favorite da una consolidamento della relazione tra ricerca scientifica e imprenditoria, fortificando il ruolo dell’Università sia come soggetto che eroga formazione, sia come veicolo di opportunità di lavoro.
Darò il mio contributo in ciò che conosco: la ricerca e sviluppo, l’innovazione di prodotto e servizi, il trasferimento tecnologico e di conoscenze.