E domani si parla di servizi pubblici locali
SAN GIMIGNANO. La prima notizia circolata ieri sera prima di cena, nella zona di Santa Chiara dove si tiene la Festa Democratica di San Gimignano, è stata che Walter Veltroni si sarebbe trattenuto alla camera per il discorso di Berlusconi e che quindi la sua presenza alla festa era compromessa. Il tema della serata “La rivoluzione ecologica. Bellezza, cultura, ambiente: le città desiderabili” è stato introdotto da Marco Ciarafoni, moderatore, con Franco Ceccuzzi sindaco di Siena e Roberto Della Seta senatore del PD e capogruppo commissione ambiente al Senato.
Dopo le prime presentazioni di Ciarafoni, un caloroso applauso ha accolto Veltroni che anche se dal telefono, non ha voluto rinunciare a far sentire la sua presenza nella città che definisce il simbolo della cultura italiana. In merito al dibattito che lo ha trattenuto ha speso meste parole, un discorso assai deludente e molto al di sotto della drammaticità del paese, che tendeva ad assicurare più se stesso che gli italiani.
Una bocciatura completa da parte di Veltroni su un discorso vuoto che non ha offerto speranza alcuna. Infine i saluti e la promessa di ritornare presto nella città alla quale ha detto di sentirsi legato profondamente.
Dopo questo collegamento telefonico la parola è passata al senatore Della Seta che ha sottolineato come gli Ecologisti democratici, per un certo verso abbiano anticipato il PD nel dire (2007) che all’inizio del nuovo millennio, un partito riformista che non tenesse conto del fattore ambientale non avrebbe avuto ragione di esistere.
Il riformismo senza al centro l’ambiente è una rinuncia che non consente sbocchi, e i nostri problemi (Italia) acuiti dalla crisi economica attuale, che per il senatore sono nati con la globalizzazione, trovano le risposte migliori nelle qualità che possediamo come appunto l’ambiente, il paesaggio e le mille risorse, un valore aggiunto che è bene valorizzare e sfruttare al meglio. Il ne-sindaco di Siena ha speso parole di ringraziamento per gli Ecodem per l’invito che lo ha portato qui, dopo di che si è concentrato sul ruolo delle città nella tempesta italiana. «Queste, possono rappresentare un salvagente in un mare grosso dove l’importante è salvarsi, oppure possono essere invece una terra ferma sulla quale costruire il futuro?» Le città, in sintesi, in questa fase hanno un ruolo fondamentale e possono fare molto in una fase di disorientamento come questa dove gli italiani stanno smarrendo i punti di riferimento, tolto il Presidente della Repubblica, ritrovando in loro un pizzico di fiducia. Per queste ragioni i sindaci, secondo Ceccuzzi, posso rappresentare una speranza, con coerenza, rigore e spirito di servizio dando una disponibilità costante con la capacità di fare scelte importanti e con bilanci sempre più miseri. Parla poi di Mobily Manager, ovvero delle migliori pratiche di mobilità sostenibile, cioè la scelta delle migliori soluzioni per gli spostamenti dei lavoratori dalla provincia alla città e dalle zone limitrofe alla città stessa che si sta attuando a Siena. C’è poi in cantiere, sottolinea Ceccuzzi, un piano di mobilità dolce, da studiare accanto alle associazioni che incrementi l’utilizzo della bicicletta. In conclusione il sindaco, sottolinea il virtuosismo ambientale di una città, che ha chiuso il traffico nel proprio centro storico nel 1963 e che vuole mantere il primato di città ecosostenibile attraverso le migliori pratiche di applicazione oggi consentite, soprattutto per migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini e di conseguenza avere della carte in più da giocarsi nella candidatura del 2019 a città europea della cultura. Infine l’intervento del Sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi, imprevisto, ha annunciato la prima applicazione del federalismo demaniale con l’acquisizione, anche se sofferta, da parte del Comune dell’ex carcere di San Gimignano, avvenuta la mattina stessa.
Intanto continuano, domani (5 agosto) alle ore 21, gli appuntamenti politici alla festa Ecodem. Sarà la volta dell’incontro pubblico, dal titolo “Acqua, rifiuti, beni comuni. Dopo il referendum: il futuro dei servizi pubblici locali”. Protagonisti della serata saranno Raffaella Mariani, deputata del Pd; Annarita Bramerini, assessore all’ambiente della Regione Toscana; Claudio Ceroni, presidente Acquedotto del Fiora e Daniele Fortini, presidente Federambiente. L’iniziativa sarà coordinata da Umberto Trezzi. La festa nazionale degli Ecologisti democratici è in corso nella cittadina valdelsana fino a domenica 7 agosto, con un ricco programma di incontri e iniziative politiche dedicate al tema del green