Oggi Scaramelli a Firenze e Vescovado di Murlo, domani Abbadia San Salvatore, Buonconvento e Montepulciano
CASTELNUOVO BERARDENGA. Tutto già prenotato per la cena del Comitati e dei Comuni a sostegno del Sì al referendum costituzionale delle terre di Siena. La cena, a cui prenderanno parte il Consigliere regionale e membro della direzione nazionale Pd, Stefano Scaramelli, e l’europarlamentare Nicola Danti si terrà il 25 novembre al Granaio di Montaperti. Con la cena proseguono anche gli appuntamenti di Scaramelli nelle terre di Siena a sostegno del sì che lo vedono oggi pomeriggio a Firenze, questa sera a Vescovado di Murlo (ore 21), domani al mercato di Abbadia San Salvatore e a seguire a Buonconvento (ore 18) e Montepulciano. Il 27 novembre sarà a Gaiole in Chianti (ore 10.30), il 28 a Chiusi e il 30 alla cena con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Luca Lotti, che si terrà a Monteroni d’Arbia. “Siamo tra la gente – dice Scaramelli – a viso scoperto, come sempre, prendendo tanto vento in faccia, convinti che con il Sì al referendum del 4 dicembre l’Italia sarà più forte in Europa e potrà intraprendere, già dai prossimi mesi, importanti azioni di cambiamento come il percorso di riduzione fiscale.
Con la riforma della Costituzione abbiamo la possibilità di far fare un salto di qualità al sistema politico italiano e al suo farraginoso processo legislativo. Finalmente l’Italia avrà maggiore stabilità. Siamo il Paese che ha visto 63 governi susseguirsi negli ultimi 70 anni. Eliminare il ping-pong tra Camera e Senato, il bicameralismo perfetto, ci porterà a ridurre i tempi e grazie all’introduzione del referendum propositivo e alle modifiche sul quorum referendario possiamo migliorare la qualità delle democrazia. Per un giorno, il 4 dicembre, ogni elettore potrà sentirsi padre costituente ed andare a eliminare quelle debolezze che già nel ’48 erano state indicate come tali e che hanno fatto la storia repubblicana: la minorità dell’esecutivo e il bicameralismo perfetto.
Le molte iniziative portate avanti dai Comitati del Sì nelle terre di Siena si sono connotate per la capacità di entrare nel merito della Riforma. Abbiamo parlato, e faremo la stessa cosa nei prossimi giorni, di contenuti. Siamo entrati nel merito della Riforma guardando le persone negli occhi, l’emozione e il calore di chi ha partecipato sono stati anche i nostri”.
