Il candidato della coalizione Per Corradi sindaco, Lcs e Nuovo Polo ha incontrato i rappresentanti della categoria
SIENA. Gabriele Corradi prosegue nel suo ciclo di appuntamenti con le associazioni di categoria. Ieri (27 aprile) è stato il turno degli albergatori senesi. “L’arte e la cultura sono le eccellenze della città – ha detto il candidato sindaco – Devono rappresentare un’attrazione per i flussi turistici ed un volano di sviluppo per l’economia senese”.
Tra i vari punti toccati durante la sessione di ascolto, i più importanti sono stati tre. Al primo posto la tassa di soggiorno. I rappresentanti degli albergatori senesi hanno illustrato le difficoltà create dall’introduzione della nuova tassa di scopo. “In una situazione del genere – ha spiegato Corradi – è solo un peso in più sul settore. La chiave del problema sta nel fare in modo che gli introiti di questa tassa si trasformino in sviluppo ed occupazione. Per raggiungere questi obiettivi, non si può prescindere da un’altra questione strutturale, ovvero i collegamenti. Il progetto dell’aeroporto, allo stato attuale, non permette nessuna programmazione e per il settore alberghiero è una lacuna importante. Mentre la situazione di Ampugnano attende sviluppi, dobbiamo creare collegamenti con gli scali esistenti. L’offerta attuale, due pullman in orari inverosimili per Pisa, è soltanto una facciata”.
La discussione è poi passata al secondo punto chiave, la mancanza di affluenza nei mesi invernali. “Il turismo estivo ha le sue criticità, ma non è il settore di maggiore urgenza. Il problema maggiore si ha d’inverno, quando la gran parte delle strutture ricettive è praticamente vuota. Noi vogliamo puntare sulle risorse già a disposizione. Abbiamo due eccellenze nel campo dello sport che attirano a Siena un flusso importante di tifosi. Creiamo eventi per farli restare per il week end ed il turismo invernale conoscerà uno sviluppo che gioverà alla città intera” ha detto il candidato sindaco.
In conclusione, Gabriele Corradi ha illustrato il programma per la revisione della fiscalità comunale. “Vogliamo rivedere e migliorare la tassazione comunale. Un esempio è l’imposta sulla nettezza urbana, la revisione della TIA. Intendiamo applicare la tassazione soltanto sui volumi e sulle metrature che sono realmente interessati, per ottenere un sistema più giusto che non gravi ulteriormente sulle tasche dei cittadini e degli imprenditori.”