"Attacca Mussari, ma lo ha votato per l'Abi"
nella newsletter inviata a tutti i suoi aderenti, in riferimeto alle dichiarazioni di Profumo alla festa del Pd a Siena.
“Profumo ha detto che Antonveneta non è stato un buon affare e ha criticato pesantemente la gestione precedente di Mussari indicandolo come responsabile della situazione fallimentare che la banca sta vivendo. Viene da chiedersi come mai, allora, lo stesso Profumo lo abbia votato e sostenuto per ben due volte, e quindi anche come presidente della banca MPS, in un ruolo di alta responsabilitá qual è quello di presidente dell’Abi. Su Antonveneta, peró, Profumo ha alcuni strumenti che gli danno la possibilitá di far chiarezza: rendere pubblici tutti gli atti del contratto di acquisto e promuovere un’azione di responsabilitá nei confronti dei vertici precedenti, visto che ha criticato aspramente la loro gestione, anche per ció che riguarda l’acquisto di titoli di stato”. “Viene da chiedersi se l’ex sindaco Ceccuzzi, che si vanta di essere stato l’artefice della nomina di Profumo anche se ieri sera non si é fatto vedere forse per paura delle contestazioni, sia ancora d’accordo su Antonveneta, visto che all’epoca dell’acquisto la definí ‘anima gemella’ di Mps e fece tanti complimenti a Mussari e Vigni per la ‘vera occasione di crescita’ che avevano saputo ‘cogliere prontamente'”.
senesità lontano da Siena. Melodia meravigliosa di parole da direttore d’orchestra che ipnotizza i “credenti”.”
