La lista chiede un confronto a Sinistra per Siena e 5 Stelle

SIENA. Le elezioni amministrative per il Comune di Siena sono terminate col ballottaggio odierno che ha visto in lizza due schieramenti espressione del “sistema Siena”, nessuno dei quali a nostro parere meritevole di consenso.
Gli elettori, qualsiasi sia il motivo, hanno confermato clamorosamente la tendenza, già manifestata al primo turno, a non farsi coinvolgere più di tanto nello scontro elettorale con una affluenza pari al 55% degli aventi diritto, per cui il vincitore, chiunque esso sia, dovrà subito ammettere di aver avuto il consenso di una parte assolutamente minoritaria del corpo elettorale e dovrà quindi mettersi a lavorare per conquistare tutti gli altri, con la necessaria umiltà e non con l’arroganza che ha caratterizzato le ultime amministrazioni. Dovrà realizzare quei radicali cambiamenti che ha promesso in campagna elettorale, sia nei metodi che nelle persone, ascoltando e rispettando l’opposizione.
Da oggi noi siamo già all’opposizione; un’opposizione costruttiva e non ottusamente preconcetta, disponibile a valutare positivamente atti ritenuti utili per tutti i cittadini, che quindi ci vedrà ben disposti a collaborare con qualsiasi forza politica a patto di basarsi sul rispetto reciproco e la pari dignità, ma pronti anche ad opporci duramente, dentro e fuori il Consiglio Comunale, ad eventuali ulteriori scelte scellerate come quelle che hanno distrutto la nostra meravigliosa Siena. Un’opposizione che intendiamo portare avanti insieme alle forze che hanno dimostrato nei fatti ampie convergenze con i nostri principi, che avevamo tentato di aggregare già come forza elettorale e con le quali abbiamo avuto il buon risultato complessivo di rappresentare circa il 25% dell’elettorato.
Chiediamo quindi al Movimento 5 Stelle e a Sinistra per Siena di aprire un confronto per valutare insieme sinergie e proposte per costringere la maggioranza del Consiglio Comunale, qualunque essa sia, a mantenere le promesse elettorali e mettere in atto quei radicali cambiamenti di metodi e di persone indispensabili per rilanciare Siena e assicurare il “Buongoverno” ai nostri concittadini.