Striscione esposto nella notte per invitare a chiudere le frontiere

SIENA. “Invece delle strade, chiudiamo le frontiere“. E’ questa la risposta provocatoria di CasaPound Siena alla proposta del Comune di Siena per quanto riguarda l’installazione delle barriere antiterrorismo a difesa della Y storica.
“in città verranno allestite misure per bloccare eventuali ‘emulatori’ delle Ramblas o della Promenade des Anglais. Una situazione paradossale e assurda – afferma Marzio Fucito, resposabile di CasaPound Siena -, se consideriamo che i sostenitori dell’accoglienza senza se e senza ma, di fatto fautori dell’invasione sono coloro che oggi vogliono creare queste barriere. La battaglia contro l’immigrazione è una battaglia di popolo e di civiltà. Non abbiamo paura delle altre culture, ma dobbiamo, prima di tutto, difendere la nostra e pensare al nostro popolo e ai cittadini in difficoltà. Il Partito democratico, il sindaco Bruno Valentini e tutti gli immigrazionisti, vivono fuori dal mondo, e ora che le nostre città sono blindate per colpa loro, vogliono ‘abbellirle e colorarle’ con delle ‘grandi fioriere’ antiterrorismo per far passare in modo soft il fatto che abbiamo un nemico in casa”.