"Comunque e in ogni caso: votare!"
SIENA. Da Alleanza per l’Italia – Siena riceviamo e pubblichiamo.
“L’appuntamento referendario del 12 e 13 giugno è di grande interesse per il futuro del nostro Paese, per l’importanza delle materie sottoposte a quesito e ancor più per il fatto che il raggiungimento del quorum, che API pone come proprio obiettivo, costituirà testimonianza della matura coscienza civile dell’elettorato italiano. Il tentativo posto in essere dal governo e da settori del centrodestra, prima per menomare e depotenziare la prova referendaria eludendo il quesito sulle centrali nucleari, e ora di nautralizzarla con più o meno chiari inviti al non voto, è inaccettabile sul piano di un corretto agire democratico.
L’API di Siena invita pertanto gli elettori a partecipare attivamente al voto. La nostra indicazione è di deporre nell’urna tre “SI'” e un “No”: votare “Sì” al quesito sul nucleare, per mantenere lontana dall’Italia una fonte di energia terribilmente pericolosa e non controllabile; votare “Sì”, all’abrogazione della legge sul “legittimo impedimento”, affinché il motto “La legge è uguale per tutti” non resti solo una scritta nelle aule dei nostri tribunali; votare “Sì” al primo quesito sull’acqua, perché è inammissibile che debba essere garantito per legge ai privati il controllo sulle società di gestione di un bene così prezioso per tutta la collettività; votare “No” all’ultimo quesito (rapporto tariffe dei servizi idrici e capitale investito), perché se esso fosse approvato, si rischierebbe solo di danneggiare quelle centinaia di comuni che hanno conferito ad una propria società pubblica la gestione del ciclo e non potrebbero ricevere un’adeguata remunerazione rispetto all’investimento effettuato. COMUNQUE E IN OGNI CASO: VOTARE!”
