Iniziativa promossa in occasione della Giornata mondiale contro il razzismo, con 17 opere ospitate in altrettante vetrine del centro
SIENA. Diciassette opere di altrettanti artisti in una “Mostra in vetrina”, ospiti di alcuni negozi del centro storico senese, e un pomeriggio di riflessione sui temi del razzismo, delle minoranze e delle discriminazioni. In questo modo l’Arci provinciale di Siena celebrerà la Giornata mondiale contro il razzismo, fissata per venerdì (21 marzo), con una doppia iniziativa promossa nell’ambito delle attività dell’Osservatorio provinciale contro le discriminazioni che conta sul patrocinio del Comune di Siena e la collaborazione di Associazione culturale d’arte Didee, Gruppo degli Estrosi, Confcommercio e Confesercenti.
Venerdì (21 marzo) Siena renderà omaggio alla Giornata mondiale contro il razzismo con “Parole in Strada”, con letture e distribuzione di materiale informativo in programma dalle ore 16 alle ore 19 alle Logge del Papa, ai Quattro Cantoni e in Piazza della Madonna delle Nevi. Da giovedì 20 a domenica 30 marzo, invece, sarà possibile vedere la “Mostra in vetrina”, originale esposizione delle opere contro il razzismo realizzate dai 17 artisti dell’Associazione culturale d’arte Didee e del Gruppo degli Estrosi.
Gli artisti e i negozi coinvolti. A firmare le installazioni dando un messaggio contro ogni forma di discriminazione sono stati Marco Acquafredda, Turi Alescio, Fabiola Barna, Jacopo Bartolomei, Nazario Bellico, Filippo Capperucci, Samanta Casagli, Pina Costanzo, Bianca Maria Gigli, Ilaria Iannone, Lorenzo Milaneschi, Paola Paccoi, Anna Pisano, Irene Raspollini, Manola Restivo, Stefano Sardelli e Valter Viani. I negozi che ospiteranno la mostra sono, invece, Il Maratoneta e Bar Caracas, in via Camollia; Beaux Arts e Le dolci vie, in via Montanini; Cortecci, Libreria Feltrinelli, La gazza ladra e gioielleria F.lli Versace, in via Banchi di Sopra; Il Passo e PullLove, in via Banchi di Sotto; Ottica Antonietti, Libreria Senese, Honey e Atelier fotografico, in via di Città; Mondomangione e Le Sciccherie, in via Pantaneto e Corsini Dischi, in Piazza Matteotti.
La Giornata mondiale contro il razzismo è stata istituita nel 2005 dall’Onu per ricordare quanto accadde il 21 marzo 1960 a Shaperville, in Sudafrica, quando 69 manifestanti neri morirono in pochi minuti sotto i colpi di fucile di 300 poliziotti bianchi, segnando la giornata più sanguinosa dell’apartheid sudafricano. Quel giorno è diventato il simbolo della lotta alle discriminazioni razziali che in Italia vede impegnata in primo luogo l’Unar, Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali, con il coinvolgimento di associazioni e istituzioni.
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