La performance dedicata ai grandi classici è in programma martedì 30 agosto dalle ore 19 a ingresso libero

SIENA. L’agosto in musica dell’istituto Rinaldo Franci si chiude sulle note dei grandi classici di Beethoven, Chopin, Saint-Saëns e Debussy. L’appuntamento con “I Concerti delle 7”, la rassegna musicale organizzata dall’Istituto superiore di studi musicali “Rinaldo Franci” con l’Università di Siena, torna martedì 30 agosto con il concerto intitolato “Da Beethoven a Debussy: stili e forme musicali a confronto”. La performance sarà ospitata nella Sala Rosa, in piazzetta Silvio Gigli dalle ore 19 a ingresso libero, e vedrà esibirsi al pianoforte Aurora Manuguerra, studentessa seguita dalla professoressa Paola Franconi.
Il programma del concerto. La serata mette in scena alcuni dei brani più famosi del repertorio classico. Aprirà il concerto la “Sonata op. 110 in la bemolle maggiore” di Ludwig Van Beethoven nei movimenti: “Moderato cantabile, molto espressivo”; “Molto allegro”; “Adagio, ma non troppo”; “Arioso dolente” e “Fuga: Allegro ma non troppo”. La performance proseguirà con l’esecuzione dei “Notturni” di Fryderyk Chopin, le composizioni di Camille Saint-Saëns e gran finale con “Estampes”, suite per pianoforte composta da Claude Debussy nel 1903.
I “Concerti delle 7” rientrano tra le iniziative del Progetto “Agorà Sala Rosa” dell’Università di Siena. L’appuntamento con le performance musicali degli allievi dell’Istituto Franci in Sala Rosa torna martedì 30 agosto in occasione del concerto “Da Beethoven a Debussy: stili e forme musicali a confronto”. La rassegna “I Concerti delle 7”, nasce nel 2010 da un’idea di Guido Badalamenti, coordinatore e responsabile del Sistema Bibliotecario di Ateneo dell’Università degli Studi di Siena, che volle dare alla biblioteca della Chiesa sconsacrata di Santa Mustiola, detta anche della Rosa, una vita culturale composita attraverso una rete di eventi pittorici, fotografici e musicali che valorizzasse gli artisti e i giovani talenti locali. Dal 2010 a oggi sono stati organizzati dall’Istituto Franci oltre un centinaio di concerti, con protagonisti giovani studenti che hanno presentato un’enorme varietà di strumenti, autori, stili ed epoche musicali.
