Esposizione al Museo dell’Antica Grancia e dell’Olio con 40 dipinti dalle collezioni di Banca MPS e Pinacoteca Nazionale di Siena e il cinema teatro "Verdi" con installazioni video e foto
RAPOLANO TERME. Ultimi giorni per visitare l’esposizione “Incanto e fatica nelle Crete senesi”. La mostra, che si snoda tra il Museo dell’Antica Grancia e dell’Olio e il cinema teatro “Giuseppe Verdi” di Serre di Rapolano, resterà aperta per le festività natalizie fino al 6 gennaio 2026, offrendo la possibilità di approfondire attraverso 40 dipinti, sculture, bassorilievi in tufo, fotografie e installazioni audiovisive dal ’900 a oggi la doppia anima delle Crete senesi: da un lato la bellezza del paesaggio e dall’altro la vita e la fatica della mezzadria.
Un percorso tra arte e memoria. Al Museo dell’Antica Grancia e dell’Olio sono esposte opere provenienti dalle collezioni della Pinacoteca Nazionale di Siena e di Banca Monte dei Paschi di Siena, tra cui i due celebri dipinti di Renato Guttuso (Pagliaio e Due vitelli nella stalla) e numerosi lavori di Dario Neri, interprete del paesaggio mezzadrile. Il percorso è arricchito dai bassorilievi di Alberto Sani, dedicati alle fiere agricole tradizionali e da un’ampia sezione multimediale ospitata presso il rinnovato cinema teatro “Giuseppe Verdi”, dove le fotografie di autori locali e internazionali e le proiezioni curate da Associazione Visionaria offrono uno sguardo attuale e coinvolgente sulla relazione tra uomo, paesaggio e lavoro.
Un borgo che diventa laboratorio culturale. Il progetto restituisce vitalità a uno dei borghi più suggestivi della provincia di Siena, Serre di Rapolano, la cui storia e identità sono indissolubilmente legate al mondo contadino e alla cultura del travertino. La mostra non solo valorizza le opere esposte, ma diventa occasione per riscoprire il patrimonio storico-artistico locale, dalle antiche architetture medievali alle tradizioni che ancora animano la comunità.
Promotori e collaborazioni. La mostra è curata da Anna Maria Guiducci, recentemente scomparsa e promossa dal Comune di Rapolano Terme nell’ambito di Rapolano Serre Art e Crete Senesi, con la collaborazione della Fondazione Musei Senesi e dell’Associazione Visionaria, e con i prestiti di Banca Monte dei Paschi di Siena e Pinacoteca Nazionale di Siena. L’iniziativa è resa possibile grazie al contributo di Estra Spa e al sostegno di sponsor locali attraverso l’Art Bonus.
Info e orari. L’esposizione è aperta il venerdì dalle 16 alle 19, il sabato e la domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. La mostra sarà chiusa il 25 dicembre e il 1° gennaio 2026, mentre martedì 6 gennaio è prevista un’apertura straordinaria dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Su prenotazione, è possibile visitare l’esposizione anche in altri giorni e orari. Il biglietto intero ha un costo di 5 euro (8 euro comprensivo di catalogo), mentre per gli over 65 è previsto un ridotto di 3 euro. L’ingresso è gratuito per i residenti nel comune di Rapolano Terme e per i minori di 18 anni. Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito www.visitrapolanoterme.it, telefonare ai numeri 0577-723210 (Urp) o 0577-704916 (Museo dell’Antica Grancia e dell’Olio), oppure scrivere all’indirizzo urp@comune.rapolanoterme.si.it.








