Il 14 agosto, il Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini” sarà protagonista di un concerto di eccezionale rilievo artistico e simbolico

PIENZA. Giovedì 14 agosto alle ore 21.15, nella suggestiva cornice della Concattedrale di Santa Maria Assunta a Pienza, il Chigiana International Festival & Summer Academy presenta un concerto di straordinario significato simbolico e artistico, dedicato alla celebrazione congiunta di tre importanti anniversari nella storia della musica.
“Twilight Prayers” – questo il titolo del concerto, inserito nel programma di Chigiana – Valdichiana 2025 Capitale Toscana della Cultura – rende omaggio, in un’unica serata, a tre figure centrali della storia musicale europea: il 500° anniversario della nascita di Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525–1594), sommo esponente della scuola polifonica romana del Rinascimento; il 150° anniversario della nascita del compositore e pittore lituano Mikalojus Konstantinas Čiurlionis (1875–1911); il 90° compleanno del compositore estone Arvo Pärt (1935), tra i massimi protagonisti della musica del nostro tempo.
Questo triplice omaggio si avvale del patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica d’Estonia in Italia, dell’Ambasciata della Repubblica di Lituania presso la Santa Sede, dell’UNESCO, del Lithuanian Culture Institute e di Radio Vaticana. È realizzato in collaborazione con l’Opera della Metropolitana di Siena, l’Arcidiocesi di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino e l’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese. Protagonista assoluto della serata sarà il Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini”, diretto da Lorenzo Donati, che interpreterà pagine scelte dei tre compositori in un programma di straordinaria profondità spirituale ed espressiva.
Il programma si aprirà con tre pagine di Giovanni Pierluigi da Palestrina: Ave Maria, Ave Regina e Missa Brevis. Figura centrale nella storia della musica sacra, Palestrina legò gran parte della sua produzione alla polifonia liturgica, divenendo simbolo della spiritualità sonora della Roma del XVI secolo. I tre brani, profondamente rappresentativi della sua scrittura, mettono in luce l’equilibrio formale, la trasparenza contrappuntistica e la purezza espressiva che hanno reso il suo stile un modello insuperato nella storia della musica occidentale.
La serata proseguirà con l’omaggio al compositore estone Arvo Pärt, tra i massimi esponenti della musica d’oggi, che quest’anno celebra il suo 90° compleanno. Pärt condivide con Palestrina una profonda vocazione alla musica sacra, ambito cui ha dedicato gran parte della sua produzione, con una scrittura essenziale e intrisa di spiritualità. Tre le composizioni in programma: la Missa Syllabica, scritta nel 1977 e inizialmente intitolata Test, rappresenta una delle prime espressioni del linguaggio tintinnabuli, lo stile originale ideato da Pärt e basato su triadi e scale tonali, concepito per restituire una dimensione meditativa e atemporale alla musica. Nella Missa Syllabica, costruita sul testo dell’Ordinarium Missae, l’impiego della voce umana assume un ruolo centrale: come suggerisce il titolo, ogni sillaba corrisponde a una nota, secondo un principio di scrittura fondata sulla relazione tra parola e suono. Le altezze sono determinate dalla lunghezza delle parole, mentre i ritmi e le pause derivano direttamente dalla struttura del testo liturgico e dalla sua punteggiatura.
Seguiranno due tra le più intense pagine corali di Arvo Pärt: Bogoróditse Djévo (1992), commissionata dal King’s College Choir di Cambridge, e Magnificat (1989), composizione a cappella ispirata al celebre cantico di Maria dal Vangelo di Luca.
Bogoróditse Djévo – il cui titolo si traduce “O Madre di Dio” – è un brano di grande intensità espressiva, un omaggio vibrante e raccolto alla Vergine, che fonde la profondità della tradizione ortodossa con l’essenzialità ascetica dello stile tintinnabuli. Il Magnificat, invece, è dedicato a Christian Grube, già direttore dello Staats-und Domchor Berlin, che ne diresse la prima esecuzione il 25 maggio 1990 a Stoccarda. L’opera, per coro a cappella, tra le pagine più celebri di Arvo Pärt, si distingue per la purezza della scrittura e per l’intenso senso di sospensione spirituale che attraversa l’intero brano.
Dopo l’esecuzione del Salve Regina di Francis Poulenc, (1899-1963), compositore francese tra i più importanti del XX secolo, scritto per quattro voci nel 1941, miniatura dalla perfezione austera, intrisa di una fede cattolica resa consapevole e meditata dagli orrori della Seconda guerra mondiale, il concerto si concluderà con un omaggio a Mikalojus Konstantinas Čiurlionis, figura di spicco nel panorama artistico lituano, noto non solo come compositore ma anche come pittore simbolista. Considerato uno dei padri fondatori dell’arte moderna in Lituania, Čiurlionis ha saputo fondere musica e arti visive, esprimendo nelle sue opere una profonda ricerca spirituale e una visione simbolica unica. Ancora poco conosciuto al grande pubblico italiano, rappresenta una figura fondamentale per la cultura nazionale lituana. Verranno eseguiti due tra i suoi più importanti brani sacri: Gloria e Agnus Dei, opere che riflettono la sua sensibilità mistica e il raffinato simbolismo della sua arte.
Biglietteria e informazioni – Ingresso gratuito. Per informazioni: tel. 0577-220922 oppure via e-mail: biglietteria@chigiana.org
Programma
14 agosto 2025
Concattedrale di Santa Maria Assunta Pienza
ore 21.15
TWILIGHT PRAYERS
VALDICHIANA 2025
Capitale Toscana della Cultura
Palestrina – Pärt
Concerto in occasione dei 500 anni dalla nascita di Giovanni Palestrina, dei 150 anni dalla nascita del compositore lituano Čiulionis e in omaggio al 90° compleanno di Arvo Pärt
CORO DELLA CATTEDRALE DI SIENA “Guido Chigi Saracini”
LORENZO DONATI direttore
Giovanni Pierluigi da Palestrina Ave Maria
Giovanni Pierluigi da Palestrina Ave Regina
Giovanni Pierluigi da Palestrina Missa Brevis
Arvo Pärt Missa Syllabica
Arvo Pärt Bogoroditse Djevo
Arvo Pärt Magnificat
Francis Poulenc Salve Regina
Mikalojs Konstantinas Čiurlionis Gloria
Mikalojs Konstantinas Čiurlionis Agnus Dei
in collaborazione con l’Opera della Metropolitana e l’Arcidiocesi di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino e con Unione dei Comuni della Valdichiana Senese con il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica d’Estonia in Italia, dell’Ambasciata della Repubblica di Lituania di Roma, dell’UNESCO, del Lithuanian Culture Institute e di Radio Vaticana
Giovedì 14 agosto 2025, ore 21.15, Concattedrale di Santa Maria Assunta, Pienza
Info e biglietti qui