
TORRITA DI SIENA. Si apre il Torrita Blues Festival, XXII edizione. Sul palco di Piazza Matteotti a Torrita di Siena domani sera (25 giugno) dalle 21,30 saliranno sul palco Eugene Hideaway Bridges ed Eric Sardinas. Ingresso 12 Euro
Quella del 2010 si preannuncia come una delle edizioni fra le più grandi del Torrita Blues visto la qualità e l'importanza dei nomi in cartellone. Uno fra tutti il leggendario Peter Green, chitarrista e leader storico dei Fleetwood Mac, autore della famosa "Black Magic Woman" che sarà in Italia proprio in occasione del Torrita Blues Festival.
Il programma del Torrita Blues 2010 inizia domani (25 giugno) con due grandissimi nomi in cartellone: Eugene Hideaway Bridges e Eric Sardinas (in foto).
Sabato (26 giugno) si inizia con 19° Street Red per dar spazio al mitico Peter Green & Friends, la serata si conclude con una frizzante band di boogie, The Faboulous Boogie Boys che farà ballare la piazza fino a tarda notte.
EUGENE HIDEAWAY BRIDGES
Nato nel 1963, Eugene è il quarto di cinque fratelli ed è figlio del chitarrista blues Hideaway Slim. Eugene Hideaway Bridges nel volgere di pochi anni si è costruito una solida reputazione che gli ha permesso di essere invitato a tutti maggiori festival in USA, Europa, Singapore, Nuova Zelanda e Australia. La critica internazionale lo ha incoronato come l?unico grande erede di
B.B.King. Nel dicembre del 2007 ha vinto 2 Grammy, il primo come miglior bluesman dell'anno, e il secondo in occasione dell'uscita del nuovo CD.
ERIC SARDINAS
La sua formazione musicale include tutto il filone della musica nera che deriva dal Blues, soprattutto quello del Delta del Mississippi: il Blues rurale suonato con chitarra acustica e slide (Charley Patton, Son House, Robert Johnson, Skip James, Bukka White, Fred Mcdowell), il sound di Chicago (John Lee Hooker, Elmore James, Howlin? Wolf, Muddy Waters, Otis Rush and Albert
King), il Gospel, l'R&B (Ray Charles), il Rock'n'roll degli anni cinquanta e sessanta (Elvis Presley, Bo Diddley, Chuck Berry); un'altra grande influenza, soprattutto sul sound della sua chitarra e sulla scelta dell'organico, è data dal filone dei grandi chitarristi Rock degli anni '60 e '70, Jimi Hendrix e Rory Gallagher in testa. Durante lo show Eric sfoggia una confidenza con la gente ed un coraggio invidiabili: canta (e si fa sentire) senza microfono, va a suonare in mezzo al pubblico, addirittura in alcune situazioni si mette a suonare dopo aver dato fuoco alla sua chitarra!
Il Torrita Blues Festival
Tra le prestigiose colline senesi a pochi passi da Pienza, Montepulciano e Montalcino c?è un piccolo castello medievale, Torrita di Siena, dove ogni anno nell?ultimo fine settimana di giugno si svolge uno dei più importanti festival blues italiani: Torrita Blues Festival.
Creato nel 1989 da un gruppo di amici appassionati di blues, il festival in questi 21 anni è cresciuto molto, diventando un appuntamento annuale atteso da migliaia di fans. Tra gli oltre 200 artisti che hanno partecipato al Torrita Blues ne ricordiamo solo alcuni dei più significativi come: Taj Mahal, John Mayall, Robben Ford, Roy Rogers, Bettye Lavette, Popa Chubby, Canned Heat, Luther Allison, Charlie Musselwhite, James Cotton, Tom Principato.
Molte sono le iniziative portate avanti dall?associazione in questi anni: il gemellaggio con New Orleans in occasione del Torrita Blues 2006, l?adesione alla ?Blues Foundation? di Memphis (USA) della quale ne fanno parte le più importanti Associazione Blues nel mondo, Effetto Blues, rassegna dedicata alle blues band italiane.
Il festival blues si terrà come sempre a Torrita di Siena nella splendida piazza Matteotti, circondata dalle mura medievali e dalla grande torre del comune che sovrasta il palco.