Il Festival si è chiuso, ma Torrita Blues continua: nelle prossime settimane contenuti esclusivi e interviste saranno disponibili sui canali social del Festival e on line

TORRITA DI SIENA.Chiude con un bilancio record l’ultima edizione del Torrita Blues Festival che ha fatto registrare tre notti sold out di grande musica. Una “organizzazione impeccabile” come sottolineato il sindaco di Torrita, Giacomo Grazi, ed un parterre di grandi musicisti che hanno saputo affascinare il pubblico, sono stati gli ingredienti del successo di un festival ormai tra i più seguiti dell’estate toscana sotto il segno della musica di qualità.
The Kings of Blues: il concerto delle cinque leggende a Torrita Blues Festival, una delle due uniche tappe italiane della tournée, ha regalato grandi emozioni al pubblico che ha affollato Piazza Matteotti. E poi la musica di Pino Daniele che, al primo concerto estivo di ‘Blues for Pino’, ha acceso gli animi dei suoi eterni fans.
Flash, momenti e protagonisti di Torrita Blues 2025: fra i più importanti Festival di questa musica chiude con valori importanti, migliaia di presenze nelle tre lunghe, calde notti con un pubblico da tutta Italia e dall’Europa. ‘The Kings of Blues’, sold out annunciato. Tony Coleman batteria; Russell Jackson basso e voce; Waldo Weathers sassofono; Vasti Jackson chitarra; Kenny ‘Blues Boss’ Wayne pianoforte: le cinque leggende del Blues hanno entusiasmato i fans a Torrita di Siena. Ha aperto ‘Blues for Pino’: il tour estivo omaggio all’indimenticato Pino Daniele. Da un’idea del chitarrista Osvaldo Di Dio, voce, con i musicisti della Band di Pino Daniele, Lele Melotti drums, Gigi di Rienzo basso, Ernesto Vitolo piano, Rosario Jermano percussioni.
- Grande cena di solidarietà, Torrita Blues Festival 2025 (ph Fabrizio Casalini)
- Alice Violato e The Twisters, Torrita Blues Festival 2025 (ph Fabrizio Casalini)
- Federico Zampaglione e Mario Donatone, special guest Drigo
Miti e nuovi talenti del Blues nelle sue variazioni: ‘Best of Blues Unplugged’ Federico Zampaglione frontman Tiromancino e Mario Donatone, special guest Drigo fondatore e chitarrista dei Negrita; poi ‘Carlo Poddighe SuperEgo’, Danilo Staglianò, ‘The Twisters with Alice Violato’; il libro ‘Yes I know Pino Daniele’ di Carmine Aymone, con Roberto Caselli, moderatore Diego Mancuso.
il Festival ha promosso la tradizionale cena di solidarietà per le famiglie bisognose.
«La qualità e lo spirito a Torrita Blues Festival non sono mai mancati. Dal 1989, abbiamo sempre tenuto un alto livello – dice Luca Romani direttore artistico –. Con questa XXXVII edizione, però, siamo tornati ai grandi numeri, con un pubblico bellissimo dalla Toscana, Italia, internazionale. Il grande merito deve essere riconosciuto al volontariato, anima del Festival. Questi aspetti, motivo di soddisfazione e di stimolo, valorizzano il nostro contributo a Valdichiana 2025 Capitale Toscana della Cultura».
«A nome dell’amministrazione comunale –commenta il sindaco di Torrita di Siena Giacomo Grazi, delegato Valdichiana 2025 – mi congratulo con lo staff del Torrita Blues Festival, che anche quest’anno ha assicurato un’organizzazione impeccabile sotto ogni punto di vista, e lo ringrazio per la dedizione e l’impegno con cui porta avanti questa bellissima tradizione».
Torrita Blues da sempre adotta misure eco-friendly contro sprechi di acqua, plastica, cibo ed energia, sensibilizzando alla raccolta differenziata, all’economia circolare, aggiungendo altri contributi all’importante indotto che attiva.
Tra gli artisti mondiali che si sono esibiti a Torrita Blues, Mud Morganfield, Joe Bastianich, Irene Grandi, Taj Mahal, Roy Rogers, Popa Chubby, James Cotton, Alex Britti, altri.
Adesso arrivederci al 2026.
Il Festival si è chiuso, ma Torrita Blues continua: nelle prossime settimane contenuti esclusivi e interviste saranno disponibili sui canali social del Festival e on line. Patrocinio e contributo Regione Toscana e Comune Torrita di Siena; anteprime in Regione Toscana e alle Cantine Dei; altri gli sponsor (www.torritablues.it).