Una drammatica storia contemporanea che interroga lo spettatore
CHIUSI. Una Medea contemporanea con le sembianze di Isabella Ragonese di scena a Chiusi nell’appuntamento conclusivo di “Stravizia, osa, pecca”, la stagione teatrale del Mascagni organizzata dalla Fondazione Orizzonti d’Arte. Domenica (14 aprile) alle 21,15 va in scena “Taking care of baby”, del drammaturgo inglese Dennis Kelly, in una produzione tra Accademia degli Artefatti, Napoli Teatro Festival Italia, in collaborazione con il Teatro Stabile di Torino per la regia di Fabrizio Arcuri.
«Cala il sipario su una stagione teatrale straordinaria – dichiara il presidente della Fondazione Orizzonti d’Arte, Giovanna Rossi – che ha registrato una media di 300 spettatori a spettacolo, con un incremento pari a +126% rispetto alla passata stagione. Numeri non facili da ottenere se si considera il periodo di crisi economica che tutto il Paese sta vivendo, ma la Fondazione Orizzonti e la città di Chiusi hanno scelto di puntare sulla cultura come motore trainante della ripresa e leva strategica per aumentare la competitività del territorio. Per questo, a stagione teatrale conclusa, continueremo l’intensa attività culturale per promuovere e sviluppare le eccellenze artistiche, paesaggistiche, gastronomiche e storiche di questo territorio che merita di essere conosciuto in Italia e nel mondo».
Lo spettacolo – Un dramma contemporaneo, una donna accusata di aver ucciso i suoi figli che si interroga e interroga il pubblico sui motivi che l’hanno portata a compiere un gesto tanto eclatante. Lo spettacolo, con musiche originali dei Subsonica, è costruito su reali interviste e documentazioni dei casi, un testo, scritto nel 2007, che include interviste e materiali relativi a casi di cronaca. Sul palco insieme a Isabella Ragonese anche Francesca Mazza e Francesco Bonomo.
Per info, programma completo della stagione teatrale e prenotazioni: 0578 226273 – 0578 20473 info@fondazioneorizzonti.it