Presente con l’autrice Scilla Sonnino. L'incontro fa parte del ciclo “Il prossimo tuo” nell'ambito della rassegna "Ben-Essere" promossa dal Comune

Susanna Tartaro – che lavora a Radio3 e da anni cura Fahrenheit, storico programma di “libri e idee” – racconta la propria passione per la poesia giapponese fatta di 5-7-5 sillabe, in cui si racchiudono, miracolosamente, saggezza e dolcezza, sapere e fantasia. L’haiku è una forma d’arte che ha origini lontane e nel libro Susanna Tartaro ne ripercorre la strada, restituendo questi piccoli e perfetti poemi alla nostra contemporaneità.
Nelle pagine di “Haiku e Sakè” (Add Editore) i versi del monaco viandante Santōka dialogano con la quotidianità di motorini che sfrecciano nel traffico, con il lavoro alla radio, con l’attesa di un certificato o di un autobus, ma anche con gli improvvisi istanti di bellezza che spuntano da un marciapiede o da un sorriso intravisto dal finestrino. “Haiku e Sakè”, accompagnato da alcune fotografie che segnano i capitoli del racconto, è un libro che trasmette passione e amore per la parola e per la scrittura, ed è capace di avvicinare i secoli e rendere universale il linguaggio di una poesia solo apparentemente semplice, carica invece di mille sfaccettature. Basta imparare a osservarle.
A conversare con Susanna Tartaro sarà Scilla Sonnino. L’incontro fa parte del ciclo “Il prossimo tuo” nell’ambito della rassegna “Ben-Essere”. La rassegna parte dall’assunto che benessere significa stare bene con se stessi e con gli altri ma significa anche ‘ben esserci’ ovvero essere presenti, essere con e per gli altri nei momenti più significativi della vita. Questo ciclo di incontri, sostenuto dal Comune e coordinato dall’ufficio cultura, è curato dall’associazione La Scintilla e organizzato operativamente dalla Cooperativa. Complessivamente si tratta di cinque appuntamenti (il primo incontro si è svolto a dicembre e ha visto protagonista Sandra Bonsanti) che si svolgono presso la biblioteca comunale Pieraccini, luogo e spazio di condivisione, teatro di incontro quotidiano di generazioni, culture e idee.