In scena i due attori chiusini Gianni Poliziani e Francesco Storelli

Sabato (23 marzo) alle 21,30, e domenica in replica alle 17, lo storico teatrino accoglierà appunto “Massischermo”, il monologo a due voci che ha ben impressionato nella scorsa estate guadagnandosi applausi e favori fin dal suo esordio, nella cornice prestigiosa del Festival Orizzonti 2012 diretto da Manfredi Rutelli.
Con Riccardo Lorenzetti, che del testo ne è l’autore, facciamo il punto della situazione, dopo che il racconto dal quale è stata tratta l’opera teatrale (“L’anno che si vide il mondiale al Maxischermo”) è stato recentemente insignito di un premio al prestigioso concorso letterario nazionale “Oubliette”.
“Gianni Poliziani e Francesco Storelli dimostrano ogni volta grande entusiasmo nel proporre quest’opera che finora ha sempre ottenuto splendide affermazioni e, nel suo piccolo, un successo che ha sorpreso un po’ tutti fin dall’inizio. E’ un’idea nata grazie alla volontà di Manfredi Rutelli che ha fortemente voluto questo spettacolo e lo ha inserito nel suo Festival proponendolo ad un pubblico importante”.
La storia di Libero Taddei e Jacopo Rugi, e del loro Festival de l’Unità in contemporanea ai mondiali di calcio del 2006, sarà quindi di scena a Monticchiello: “La squadra è già al lavoro per fare bella figura, con le luci, l’allestimento e le musiche. Gli attori, Poliziani e Storelli, hanno un’agenda abbastanza piena, con spettacoli di alto livello che li impegnano in tutta la provincia, ma la loro bravura e professionalità è davvero ammirevole. Così come va lodato il talento assoluto di Guido Dispenza, che del “Massischermo” è la ciliegina sulla torta. Ma d’altronde tutti i ragazzi che fanno lo spettacolo sono fortissimi: da Fabrizio Nenci, a Flavio Storelli, ad Angela Dispenza. E gli applausi che ricevono sono davvero meritati”.
Lorenzetti tiene una menzione particolare per Gabriele Valentini, che cura la regia dell’opera: “Gabriele è un piccolo genio del teatro. La proposta culturale che sta portando avanti con gli Arrischianti di Sarteano, in collaborazione con Laura Fatini, è qualcosa di assolutamente straordinario. Averlo coinvolto nel Massischermo è stato un colpo di fortuna”.
Gli ingredienti per fare bene anche nel prestigioso cartellone di Monticchiello, a cura del maestro Carlo Pasquini, ci sono tutti. Una storia semplice da raccontare e che ha saputo emozionare ; una storia di paese divertente e un po’ malinconica, con Storelli , Poliziani e Dispenza a rinverdire le emozioni di quella grande estate 2006. Dove l’Italia vinse i mondiali di calcio, e dove trovarono posto le storie in agrodolce raccontate dal “Massischermo”.