Appuntamento fissato per lunedì 5 maggio, alle ore 17, presso l'Università per Stranieri di Siena

SIENA. Lunedì 5 maggio alle ore 17 nell’aula magna Virginia Woolf dell’Università per Stranieri di Siena, Selby Wynn Schwartz terrà la lezione per la Cattedra Virginia Woolf, alla sua seconda edizione, dal titolo “‘Una società’ per futuri femministi queer”.
La Cattedra è stata istituita dall’ateneo lo scorso anno, in continuità con l’intitolazione di ventiquattro aule ai dodici professori che rifiutarono il giuramento al fascismo e alle dodici donne intellettuali antifasciste.
Accanto alla lezione di Schwartz, sono previsti gli interventi del rettore Tomaso Montanari, di Silvia Antosa docente di Lingua e cultura inglese, di Daniela Brogi, docente di Letteratura italiana contemporanea e di Tiziana de Rogatis, docente di Letterature comparate.
L’incontro vedrà anche un momento di interazione della scrittrice con il pubblico, che avrà lo scopo di stimolare una riflessione performativa su come costruire insieme una ‘società’ inclusiva e partecipe, che funga da antidoto al presente immaginando futuri plurali, femministi e queer.
“La lezione per la Cattedra Woolf di Selby Wynn Schwartz”, evidenzia Silvia Antosa, organizzatrice dell’incontro e docente di Lingua e cultura inglese, “costruirà echi e risonanze contemporanee con il celebre racconto di Virginia Woolf, Una società (1921), in cui un gruppo di donne interroga e decostruisce, con arguzia ed ironia, un presente eteropatriarcale dominato da politiche imperialiste, coloniali, misogine e razziste. Per poter però decostruire la complessità del presente, ed immaginare futuri plurali in cui trovino spazio e voce le identità nella loro complessità e diversità, le protagoniste devono innanzitutto mettere in discussione e sovvertire dall’interno le norme socioculturali e le categorie stesse di genere, classe, razza, sessualità. Questa lezione”, conclude Antosa, “pertanto esplorerà, attraverso la lente focale woolfiana, temi cruciali quali la giustizia riproduttiva, il diritto all’autodeterminazione, la decolonizzazione, il capitalismo e le politiche anti-gender e anti-trans, che si stanno pericolosamente affermando sulla scena internazionale”.
La lezione sarà tenuta in lingua inglese, con sottotitolaggio in italiano.
Selby Wynn Schwartz è autrice del best-seller After Sappho (Galley Beggar Press 2022; Le figlie di Saffo, trad. it. di Maria Giulia Castagnone, Garzanti 2025), selezionato nella longlist del prestigioso Booker Prize, finalista dell’Orwell Prize in Political Fiction (2023) e del James Tait Black Prize in Fiction (2023). Dopo aver conseguito un dottorato in Letterature Comparate presso l’Università della California, Berkeley, ha scritto saggi accademici innovativi sulla letteratura italiana, ed è autrice di diversi libri in cui esplora desideri queer, prospettive, corporeità e relazioni. Tra questi: The Bodies of Others: Drag Dances and Their Afterlives (University of Michigan Press 2019), finalista al Lambda Literary Award nel 2020, e A Life in Chameleons (Reflex Press 2023). Nel 2024, Selby Wynn Schwartz ha ricevuto il Joseph Brodsky Rome Prize for Literature presso l’American Academy in Rome, dove è attualmente writer in residence.