Venerdì 21 novembre un’occasione straordinaria per visitare la Casa-Museo-Teatro che Vettor Pisani concepì nel 1995 in una cava di travertino
SERRE DI RAPOLANO. A trent’anni dalla sua nascita, riapre eccezionalmente al pubblico venerdì 21 novembre il “Virginia Art Theatrum – Museo della Catastrofe”, la Casa Filosofica di Vettor Pisani a Serre di Rapolano. Un’occasione straordinaria per visitare anche l’interno della Casa-Museo-Teatro che l’artista aveva concepito nel 1995. Esempio unico nel panorama artistico italiano, secondo le tematiche dell’avanguardia storica l’opera è un Gesamtkunstwerk – un’Opera d’Arte Totale – e, insieme, dal punto di vista alchimistico, l’Opus Magnum della poetica di Vettor Pisani di cui rappresenta il vertice e la sintesi perfetta, poiché racchiude in sé le diverse forme di pittura, scultura, architettura, teatro, poesia e filosofia in cui l’artista ha saputo esprimersi.
Vettor Pisani (1935-2011) è stato infatti una delle figure più complesse dell’arte italiana del secondo Novecento. Nel 1995 sceglie una cava di travertino a Serre di Rapolano come scenario ideale per realizzare una delle sue opere più radicali: il “Virginia Art Theatrum – Museo della Catastrofe”, un’opera-mondo concepita come teatro filosofico e alchemico, luogo di sperimentazione estetica e conoscitiva.
- Vettor Pisani, la casa museo
- vettor Pisani, cava di travertino, Serre di Rapolano
Rimasta intatta dopo la partenza dell’artista e di sua moglie Mimma, la Casa-Museo a strapiombo su una cava di travertino rappresenta oggi un raro esempio di architettura concettuale immersiva, dove arte e pensiero convivono in una struttura che ha resistito al tempo. Quella del 21 novembre è dunque un’occasione straordinaria che segna l’avvio di una nuova progettualità attorno alla figura di Vettor Pisani e alla sua opera totale: un percorso condiviso fra l’Associazione Virginia Art Theatrum, l’Archivio Vettor Pisani e le istituzioni del territorio per rendere nuovamente accessibile e attivo questo patrimonio che, fra il 1995 e il 2006, grazie al Centro Civico La Grancia e a Zerynthia, ha ospitato incontri e discussioni fra artisti e filosofi, compositori, scrittori e attori tra i maggiori della scena culturale internazionale, diventando un Teatro Vivente.
L’evento del 21 novembre è promosso dall’Associazione Virginia Art Theatrum e dalla Fondazione Musei Senesi, in collaborazione con l’Archivio Vettor Pisani, il Comune di Rapolano Terme e Sarteano Living.
INFORMAZIONI PRATICHE – VISITE GUIDATE
venerdì 21 novembre 2025
visite guidate alle ore 11 | 12 | 15 | 16
Il parcheggio consigliato è quello accanto al Campo Sportivo di Serre di Rapolano, appena prima dell’ingresso nel centro abitato. Da qui partirà il servizio navetta messo a disposizione dal Comune di Rapolano Terme (30 posti), con partenze alle 10.45, 11.45, 14.45 e 15.45.
Il servizio sarà organizzato in modo da permettere a chi lascia l’auto nel parcheggio di raggiungere la Casa di Vettor Pisani e, successivamente, visitare il Museo della Grancia e la mostra “Incanto e Fatica nelle Crete Senesi”, attualmente in corso. Al termine della visita, la navetta riporterà i visitatori al parcheggio.
Gradita la prenotazione via mail (a comunicazione@museisenesi.org) oppure compilando il form: https://bit.ly/VETTOR_PISANI_21_NOVEMBRE.
L’ARTISTA
Vettor Pisani (Bari, 1935 – Roma, 2011) è stato uno degli artisti più colti ed enigmatici presente sulla scena artistica italiana del suo tempo. La sua opera, intesa come “teatro filosofico” di memoria europea, ha saputo mettere in dialogo l’arte con la filosofia, l’esoterismo, la storia dell’architettura, la scienza alchemica, costruendo un linguaggio personale fondato sulla metamorfosi e sulla stratificazione del senso.
La sua partecipazione a rassegne internazionali di primo piano come Documenta 5 (Kassel, 1972) e a numerose edizioni della Biennale di Venezia (1972, 1976, 1978, 1984, 1986, 1990, 1993, 1995) testimonia l’importanza del suo lavoro a livello internazionale. Esposto inoltre alla Biennale di San Paolo, Guggenheim Museum di New York, Hayward Gallery di Londra, Lenbachhaus di Monaco, Centre national d’Art Contemporain di Nizza, MADRE di Napoli, alla Fondazione Pascali di Polignano a Mare in omaggio al Premio ricevuto nel 1970 dalla Galleria Nazionale di Arte Moderna e al CIAC di Foligno. Nel giugno del 2022 la Fondazione Giuseppe Morra ha aperto un Museo, interamente dedicato alla sua opera, a Caggiano (Salerno) nel Parco del Cilento. Tra il 2007 e il 2011 Vettor Pisani è stato anche autore di tre romanzi.
La sua esegesi critica è affidata innanzitutto al prezioso lavoro d’interpretazione della sua compagna di vita e d’invenzioni, Mimma Pisani, poetessa e regista di numerose performance. Su di lui si è espressa la critica più competente ed agguerrita del panorama internazionale.








