Paola Pitagora in Il paradiso di Accattone dagli appunti di Pasolini, nuove drammaturgie con La compagnia Phoenix e Eliana Rotella con il suo testo Lexicon

RADICONDOLI. Un fine settimana intenso per il Radicondoli Festival che prevede il primo appuntamento con le nuove drammaturgie di Finestre sul Mondo con La compagnia Phoenix , che venerdì 18 luglio alle 19 alle Scuderie presenterà Alors, tue moi un progetto di Abdou Gueye, con Francesco Dendi e Vincenza Pastore, testo di di Aristide Tarnagda . Lo spettacolo racconta la storia di un’adolescente violentata dal padre. Dopo che la giovane decide di parlarne, la famiglia la bandisce e lei finisce abbandonata da tutti, solo dopo un lungo viaggio fra prostituzione e violenza , incontrerà l’uomo che riuscirà a darle fiducia e amore. Aristide Tarnagda è un drammaturgo e regista del Burkina Faso, i suoi lavori sono stati messi in scena nei più importanti teatri e festival francesi fra cui il festival di Avignone.
Segue alle 21.15 alla Pieve vecchia della Madonna Nel blu avere tra le braccia tanta felicità, uno spettacolo di e con Mario Perrotta con musiche di Domenico Modugno. Pianoforte, fisarmonica Vanni Crociani chitarre Massimo Marches violoncello Giuseppe Franchellucci
Un ragazzo di una terra dimenticata da Dio – quella Puglia che sarebbe rimasta periferia ancora per decenni – parte all’avventura e si ritrova, dopo pochi anni, a insegnare a tutto il mondo a “volare”: apre la bocca e trascina via con quell’urlo irrefrenabile ogni residuo fosco del dopoguerra. Con una sola canzone rende l’intero occidente felice di esistere
- Nel blu_Mario Perotta_© Luigi Burroni
Sabato 19 luglio Teatro dei risorti ore 21,15 lettura di Paola Pitagora di Il paradiso di Accattone dagli appunti di Pasolini, accompagnata dalla tromba di Mirio Cosottini
Appropriarsi di questo flusso di memoria intimo, dolce e straziante, è come aprire un cassetto
da dove esce quel clima struggente, unico e irripetibile che si respirava a Roma negli anni ‘60, quel
mix di passione per il cinema, ansia di successo, amore per la vita e nellostesso tempo solitudine
esistenziale. Paola Pitagora è la testimone ideale per raccontare questo spaccato di vita romana e le pulsioni emotive e professionali di uno straordinario intellettuale che forse è stato il vero narratore di quel pezzo di storia italiana.
Domenica 20 Luglio a Palazzo Bizzarrini alle 19 Eliana Rotella, finalista Premio Riccione, proporrà invece “Lexicon” testo vincitore “Next Generation” – premio Carlo Annoni, con la regia di Giulia Sangiorgio. Con Ilaria Felter, Lorena Nacchia, Eliana Rotella
Con una scrittura che oscilla fra realismo e linguaggio onirico, Eliana Rotella descrive con maestria le inquietudini dei rapporti delle nuove generazioni, il vuoto in cui i corpi cercano un nuovo lessico per incontrarsi, un luogo telematico di un inedito discorso amoroso, davanti a un futuro di cui, forse si possono spostare i confini, ma in cui rimane intatto il desiderio di contatto umano.
Conclude gli appuntamenti della prima settimana del festival Alessandro Benvenuti con PILLOLE DI ME alle 21.15 alla Pieve vecchia della Madonna. “Pillole di me, ossia un po’ di robe comiche, un po’ recitate, un po’ lette, per raccontare a quelle orecchie che vorranno ascoltarmi, il mio divertimento nel vivere una vita sul filo di una comicità condensata in pillole salvifiche che proteggono il cervello e la sua cugina Anima, dal brutto che l’esistenza ogni giorno ci propone con sadico entusiasmo, senza che nessuno le abbia minimamente chiesto niente.” Alessandro Benvenuti