Fino al 10 gennaio 2026 nella Sala del Capitano della cattedrale
SIENA. Fino a sabato 10 gennaio 2026 la Sala del Capitolo della Cattedrale di Porto ospita la mostra Nasoni 300°, curata da Giovanni Battista Tedesco.
L’esposizione, organizzata per celebrare i trecento anni dall’arrivo a Porto dell’architetto e pittore Niccolò Nasoni (San Giovanni Valdarno 1691-Porto 1773), presenta una selezione di undici disegni e un’incisione attribuiti all’artista toscano e conservati nel Gabinetto Disegni e Stampe della Biblioteca comunale degli Intronati di Siena.
Nasoni, formatosi a Siena alla scuola di Vincenzo Ferrati e Giuseppe Nicola Nasini, lavorò accanto ai maestri come decoratore e autore di apparati effimeri. Proseguì poi la propria formazione a Bologna nella scuola di Stefano Orlandi, dedicandosi alla pittura illusionistica. Successivamente si trasferì a Malta, dove ricevette importanti commissioni come pittore e decoratore, per poi giungere a Porto, città in cui rimase fino alla morte.
A Porto Nasoni operò come architetto e pittore, divenendo, per oltre quarantanni, la figura artistica di riferimento della città portoghese. Oltre agli interventi pittorici e architettonici per la cattedrale, realizzò la celeberrima Torre dei Chierici, oggi simbolo della città.
I disegni della Biblioteca comunale, esposti per la prima volta a Porto, sono i protagonisti di una mostra che intende mettere in luce l’attività grafica dell’artista: dalle invenzioni giovanili, realizzate negli anni del suo apprendistato senese, ai fogli maturi, nei quali emergono soluzioni formali e decorative che trovano riscontro nelle pitture e nelle architetture che caratterizzano alcuni tra i più importanti edifici del tardo barocco portoghese.






