SIENA. Sono già più di 4500 le persone che, dall’apertura ad oggi, hanno visitato “Da Jacopo della Quercia a Donatello. Le Arti a Siena nel primo Rinascimento”, la grande mostra in corso a Siena presso il Complesso museale Santa Maria della Scala, il Museo dell’Opera Metropolitana e la Pinacoteca di Siena, fino all’11 luglio. Nel primo weekend, infatti, gli ingressi alla mostra hanno già fatto registrare un trend molto positivo, con una media giornaliera di 1500 presenze.
C’è quindi grande curiosità da parte dei visitatori per le oltre 300 opere in mostra, che è possibile ammirare con l’acquisto del biglietto unico, lungo un percorso espositivo che oltre al Complesso museale Santa Maria della Scala coinvolge anche il Duomo con il Battistero e la Cripta, il Museo dell’Opera Metropolitana e il Museo Diocesano. E che può essere ulteriormente completato dalla visita, con biglietto ridotto, alla Pinacoteca Nazionale di Siena e al resto del Complesso museale Santa Maria della Scala
Grande attenzione anche da parte della stampa nazionale e internazionale. C’erano, infatti, più di 100 giornalisti all’anteprima della mostra (giovedì 25 marzo). Oltre alla curiosità dei media cittadini, che con estremo interesse hanno seguito la preparazione della mostra, quasi tutti i quotidiani nazionali hanno già dato notizia dell’esposizione attraverso lusinghiere recensioni. Restano accesi i riflettori sulla mostra da parte di televisioni, radio, riviste specializzate e settimanali che all’evento stanno dedicando servizi e approfondimenti.
C’è quindi grande curiosità da parte dei visitatori per le oltre 300 opere in mostra, che è possibile ammirare con l’acquisto del biglietto unico, lungo un percorso espositivo che oltre al Complesso museale Santa Maria della Scala coinvolge anche il Duomo con il Battistero e la Cripta, il Museo dell’Opera Metropolitana e il Museo Diocesano. E che può essere ulteriormente completato dalla visita, con biglietto ridotto, alla Pinacoteca Nazionale di Siena e al resto del Complesso museale Santa Maria della Scala
Grande attenzione anche da parte della stampa nazionale e internazionale. C’erano, infatti, più di 100 giornalisti all’anteprima della mostra (giovedì 25 marzo). Oltre alla curiosità dei media cittadini, che con estremo interesse hanno seguito la preparazione della mostra, quasi tutti i quotidiani nazionali hanno già dato notizia dell’esposizione attraverso lusinghiere recensioni. Restano accesi i riflettori sulla mostra da parte di televisioni, radio, riviste specializzate e settimanali che all’evento stanno dedicando servizi e approfondimenti.
