"Mostra in vetrina" continua fino al 30 marzo

17 opere nelle vetrine dei negozi per dire no al razzismo

SIENA. Dopo “Parole in strada” – che venerdì (21 marzo), nella Giornata mondiale contro il razzismo ha coinvolto alcune vie del centro storico di Siena con letture itineranti – l’Arci provinciale di Siena tiene accesi i riflettori sulla lotta contro ogni forma di discriminazione con “Mostra in vetrina”. L’esposizione propone 17 opere sul tema dell’uguaglianza e della parità di diritti con quadri, fotografie e sculture realizzate da artisti dell’Associazione culturale d’arte Didee e del Gruppo degli Estrosi e ospitate fino a domenica 30 marzo nelle vetrine di altrettanti negozi del centro storico senese. La mostra è promossa nell’ambito delle attività dell’Osservatorio provinciale contro le discriminazioni e conta sul patrocinio del Comune di Siena e sulla collaborazione con l’Associazione culturale d’arte Didee, il Gruppo degli Estrosi, Confcommercio e Confesercenti.

Gli artisti e i negozi coinvolti. Le opere sono state realizzate da Marco Acquafredda, Turi Alescio, Fabiola Barna, Jacopo Bartolomei, Nazario Bellico, Filippo Capperucci, Samanta Casagli, Pina Costanzo, Bianca Maria Gigli, Ilaria Iannone, Lorenzo Milaneschi, Paola Paccoi, Anna Pisano, Irene Raspollini, Manola Restivo, Stefano Sardelli e Valter Viani. I negozi che stanno ospitando la mostra sono: Il Maratoneta e Bar Caracas, in via Camollia; Beaux Arts e La dolce via, in via Montanini; Cortecci, Libreria Feltrinelli, La gazza ladra e gioielleria F.lli Versace, in via Banchi di Sopra; Il Passo e PullLove, in via Banchi di Sotto; Ottica Antonietti, Libreria Senese, Honey e Atelier fotografico, in via di Città; Mondomangione e Le Sciccherie, in via Pantaneto e Corsini Dischi, in Piazza Matteotti.