Moggi presenta il suo libro. E le sue verità

Appuntamento a San Quirico d'Orcia alle 18

SAN QUIRICO D’ORCIA. Dai processi di Calciopoli alla Juventus vincente di Antonio Conte, passando per gli sconcertanti sviluppi dei processi sportivi di quest’estate e le allarmanti anomalie di una giustizia sportiva totalmente da rifondare, per concludere con i pronostici sul campionato che sta per partire. Un menù ricco e attuale reso ancor più piccante dallo “chef” di questo evento. Sarà infatti Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus, il protagonista di questo appuntamento. L’evento “Moggi, le mie verità” è in programma lunedì 20 agosto (alle ore 18) a San Quirico d’Orcia (Si), a Palazzo Chigi, organizzato dallo Juventus Club Doc Valdorcia – Valdichiana “Beppe Furino”, con il patrocinio del Comune di San Quirico d’Orcia. La conversazione con il direttore della Juve dal 1994 al 2006 sarà condotta dal giornalista e scrittore Emilio Targia, vice caporedattore di Radio Radicale, opinionista del programma televisivo “La Juve è sempre la Juve” in onda su T9, profondo conoscitore delle vicende e della storia juventina, nonché autore del libro “Heysel. 29 maggio 1985. Prove di memoria“.

«Siamo felici di avere nostro ospite Luciano Moggi – afferma Guido Saletti, presidente dello Juventus Club Doc Valdorcia-Valdichiana –, sarà l’occasione per ascoltare dalla viva voce di un grande protagonista della storia della Juve la sua verità sulle vicende del calcio italiano degli ultimi anni. Ci aggiornerà sugli ultimi sviluppi della sua battaglia su Calciopoli, che sei anni dopo vede ancora protagonista in negativo lo stesso procuratore federale, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Ma sarà anche un momento propizio per fare un’analisi sulla Juve di Conte che ha conquistato il trentesimo scudetto, attesa da una nuova stagione da protagonista nel prossimo campionato, senza dimenticare il ritorno in Champions League, grazie al progetto vincente di Andrea Agnelli, Marotta e Conte».

Luciano Moggi in bianconero – Nasce nel 1937 a Monticiano; dal 1994 al 2006 è direttore generale della Juventus, anni che lo vedono fra i dirigenti più importanti a livello internazionale. Nei dodici anni della “triade” (termine che comprende, oltre a Moggi, Giraudo e Bettega) la Juventus conquista 7 scudetti, 1 Coppa Italia, 4 Supercoppe italiane, 1 Champions League, 1 Coppa Intercontinentale, 1 Supercoppa UEFA.

Moggi è da sempre considerato il re del mercato del calcio: già nella prima esperienza alla Juventus (anni ’70) ”scopre” campionissimi del calibri di Paolo Rossi, Gaetano Scirea e Claudio Gentile; mentre dal ’94 al 2006 porta alla corte della Vecchia Signora veri e propri fuoriclasse del calcio mondiale, da Zinedine Zidane a Pavel Nedved, da Gianlugi Buffon a David Trezeguet; mette Marcello Lippi in panchina per uno dei cicli più vincenti della storia bianconera, con la squadra dei vari Conte, Vialli, Deschamps, Ravanelli oltre ad Alessandro Del Piero. E’ infine Moggi a scoprire il talento di Zlatan Ibrahimovic e a portarlo in Italia.

Tesseramento al Club Doc – Nell’occasione proseguirà anche il tesseramento per la stagione 2012/2013 allo Juventus Club Doc Valdorcia-Valdichiana, un modo concreto per seguire la nuova stagione dei campioni d’Italia allo Juventus Stadium e per partecipare alla molte iniziative del club. Info juveclubvaldorcia@gmail.com; http://juveclubvaldorcia.weebly.com/.